Inter, perché il segreto è Inzaghi: il retroscena di un ex calciatore

Il vero segreto dei recenti risultati dell’Inter sarebbe soprattutto Simone Inzaghi: il curioso retroscena di un ex calciatore della Lazio.

L’Inter è primo in classifica in campionato e nel proprio girone di Champions League. La società non poteva chiedere una partenza migliore alla formazione di Simone Inzaghi che da qualche tempo è considerata tra le migliori d’Europa. I risultati sono la conferma della grande crescita dei nerazzurri anche a livello internazionale grazie soprattutto alle idee del suo allenatore.

Sono sotto gli occhi di tutti i meriti dell’ex tecnico della Lazio, capace di dare un divertente quanto concreto gioco alla squadra che in questi anni ha vinto trofei e raggiunto grandissimi traguardi non per ultima la finale a Istanbul contro il Manchester City. Nonostante la sconfitta rimane il grande cammino dell’Inter, tornata a fare la voce grossa su tutti i fronti.

Di sicuro si può sempre migliorare e la sua missione non è ancora conclusa ma il club non può che essere soddisfatto. Lo step successivo è inevitabilmente vincere lo scudetto, quello della seconda stella, per chiudere il cerchio e confermare di essere la squadra più forte come tanti appassionati e addetti ai lavori considerano.

Stefano Mauri in esclusiva: “Perché Inzaghi ha grandi intuizioni”

L’Inter dovrà essere in grado di reggere il ruolo da favorita e mantenere il primato in classifica fino alla fine dei giochi. Non come successo due anni fa quando nelle ultime giornate subì il clamoroso sorpasso dal Milan che poi diventò campione d’Italia dopo una rimonta impensabile. La stagione è lunga e toccherà a Inzaghi non ripetere lo stesso errore, l’unico della sua esperienza nerazzurra.

Stefano Mauri, il messaggio su Inzaghi a TVPlay
Stefano Mauri, ex capitano della Lazio (LaPresse) – TVPlay.it

Tra l’altro in quel caso si erano incastrate una serie di combinazioni favorevoli ai rossoneri, per ultima la papera di Radu nel recupero contro il Bologna che ribaltò definitivamente l’inerzia della corsa al titolo. Prima però l’Inter è stata colpevole di perdere tante occasioni per chiudere anticipatamente la contesa, sprecando il larghissimo vantaggio nei confronti dei rivali cittadini.

Al momento è in testa ma la distanza è minima perché sono passate appena nove giornate e non c’è ancora stato un tentativo di fuga. In ogni caso Stefano Mauri, intervenuto in esclusiva a TVPlay, ha fiducia nel lavoro Inzaghi e ottimi segnali per il suo successo: “E’ un allenatore capace di grandi intuizioni. Prima di Calhanoglu regista, ai tempi della Lazio, ha usato prima Luis Alberto come seconda punta e poi, quando è arrivato Correa, lo ha arretrato a centrocampo e ora tutti sono consapevoli del suo valore in questa posizione. Inoltre alla Lazio anche il 3-5-2 è stata una sua grande mossa, dopo essersi reso conto che i giocatori non erano esattamente adatti al modulo precedente”.

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