Cinque squadre italiane alla prossima edizione della Champions League? Si può fare. L’Italia è in corsa ma ha davanti altre due nazioni.
Spesso sentiamo o leggiamo tifosi discutere su quanto possa essere poco opportuno “gufare” le squadre della stessa nazione in campo internazionale. Una delle ragioni più pragmatiche oltre il mero patriottismo è il coefficiente che determina il ranking UEFA di ogni nazione. I coefficienti si basano sui risultati dei club di ciascuna federazione nelle cinque precedenti stagioni nelle coppe europee.
La classifica determina quindi il numero di posti assegnati a una federazione (paese) nelle prossime competizioni UEFA per club. I coefficienti dei club delle federazioni stagionali si basano sui punti ottenuti da tutti i club partecipanti a competizioni UEFA nell’arco di una determinata stagione.
Da quest’anno però la UEFA ha introdotto un nuovo “bonus”, la possibilità di aggiungere un altro piazzamento per la Champions League alle due federazioni dei paesi che avranno il miglior coefficiente.
Come si calcola il coefficiente e com’è piazzata l’Italia
Il sistema a punti prevede l’assegnazione al raggiungimento di determinati traguardi: due punti per ogni vittoria e uno per i pareggi nella fase a gironi di qualsiasi competizione UEFA. Uno per tutte le vittorie e 0,5 per ogni pareggio nelle partite di qualificazione e play-off sempre di ogni competizione. Quattro punti come bonus di partecipazione alla fase a gironi di Champions League e altri quattro per l’accesso agli ottavi di finale. Quattro punti anche per le vincitrici dei gironi di Europa League. Due alla seconda classificata del girone Europa League e per ogni vincitrice dei gironi di Conference. Uno alla seconda classificata del girone di Conference, ad ogni turno le squadre accedono agli ottavi di finale Champions ed Europa League e ad ogni turno le squadre accedono alle semifinali di Conference.
Il coefficiente viene calcolato elaborando un punteggio medio: dividendo il numero di punti ottenuti, per il numero totale di club che rappresentano una federazione nelle competizioni per club di quella stagione. La cifra risultante viene poi confrontata con i risultati delle quattro stagioni precedenti per calcolare il coefficiente. Nel caso in cui due federazioni abbiano lo stesso coefficiente, viene posizionata prima quella con il coefficiente più alto nella stagione più recente. Questi verranno aggiornati dopo ogni turno delle partite delle competizioni UEFA per club.
Attualmente l’Italia è dietro la Turchia che ha attualmente un punteggio di 8.750, subito dopo troviamo invece il Belgio che insege con 7.400. La nostra federazione si trova attualmente in terza posizione con una media di 6.571. Alle nostre spalle, rispettivamente a quota 6.357 e 6.250 ci sono la Germania e l’Inghilterra.