La sconfitta col Feyenoord fa discutere, intanto Sarri mastica amaro nella conferenza stampa post-gara
Inesistente, opaca, molle e fin troppo arrendevole. E’ la Lazio che ha giocato a Rotterdam contro il Feyenoord, rimediando una sconfitta sonora. Uno stop che brucia e che fa male. Peccato perché dopo la bella vittoria sull’Atalanta e sul Sassuolo, la squadra biancoceleste sembrava avesse imboccato la strada giusta, in realtà ecco che arriva l’ennesimo capitombolo, ormai un leitmotiv della Lazio di questa stagione.
Due o tre gare di fila giocate bene, poi sistematica arriva la caduta. Una Lazio diversa, almeno rispetto a quella vista e ammirata l’anno scorso che ha raggiunto il secondo posto in classifica alle spalle del Napoli di Spalletti poi diventato campione d’Italia. Eppure il cammino in Champions dei biancocelesti era quasi in controtendenza rispetto al campionato, con il pareggio alla prima giornata con l’Atletico e una vittoria all’ultimo minuto a Glasgow con il Celtic, ma anche qui non è bastato. Già perché la sconfitta con il Feyenoord, senza trascurare il risultato per 3-1, non solo mette tutto in discussione per quel che riguarda la qualificazione, ma diventa tutto più rischioso, con la formazione di Sarri che ora potrebbe giocarsi le chance di passaggio del turno a Madrid con l’Atletico.
La Lazio perde male, malissimo e Sarri a fine partita non è che sia stato tenero con la sua squadra anzi le sue parole sulla mentalità con una squadra che ha avuto “un atteggiamento remissivo” e una squadra con “poca personalità” e senza “carattere“. Parole durissime quelle di Maurizio Sarri, ma anche se non è la prima volta, in questa circostanza queste sue frasi non sono piaciute così tante a più di qualche giocatore. Ognuno di loro sa bene che non la prestazione è stata deludente, ma queste sue frasi sono state viste come se si volesse sfilare dalla responsabilità per quello che è successo in campo.
Dopo la sconfitta c’è stato anche un faccia a faccia interno tra i giocatori anche per capire cosa fosse successo e perché questo genere di cose si ripetono. Come se qualcuno avesse preso sotto gamba l’impegno e non avesse capito quanto fosse importante la gara di Rotterdam.
C’è stato un confronto, a tratti anche acceso subito dopo la gara in Olanda, segno questo che comunque la squadra ci tiene, ma le parole di Sarri non sono piaciute e rischiano di dividere lo spogliatoio, anche perché qualcuno poteva pure esser d’accordo con il tecnico, altri l’hanno vista come il non voler prendere posizione su quanto è successo e quasi lavarsi le mani per la sconfitta subita. Qualcuno chiederà spiegazioni. Il primo sarà Lotito che vorrà delle spiegazioni, non tanto per la sconfitta, ma per come è maturata con gente che quasi non ha giocato. E queste sono cose che il numero uno del club non accetta con così tanta facilità.
Roberto Baronio è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni di TVPlay per la consueta diretta…
I bianconeri guardano alla Premier League e puntano ad una vecchia conoscenza che potrebbe rientrare…
Stefano Sorrentino è intervenuto ai microfoni di TvPlay e ha raccontato alcuni retroscena della sua…
La Roma è attesa domani dal match contro il Napoli, ma prima per Claudio Ranieri…
Maurizio Sarri pensa in grande e potrebbe ritrovarsi su una panchina prestigiosissima a breve: per…
La Juve se la giocherà, alla 13^ giornata, contro il Milan di Fonseca: Thiago Motta…