Serie A, ecco perché Inter e Juve sono le più papabili per lo Scudetto: l’analisi

In attesa dello scontro diretto del prossimo 26 novembre, Inter e Juve sembrano le candidate più serie per lo Scudetto.

Le due squadre protagoniste dell’ultimo turno di campionato sono state l’Inter di Simone Inzaghi e la Juve di Massimiliano Allegri. La ‘Vecchia Signora’ ha battuto allo Stadio San Siro il Milan di Stefano Pioli, mentre i nerazzurri, sfruttando proprio il ko subito dai cugini milanisti, si sono guadagnati la vetta della classifica.

L’Inter, infatti, ha prima battuto il Torino di Ivan Juric con un netto 0-3 e poi ha potuto assistere dal divano la sconfitta del Milan contro la Juve. Una volta archiviati i tre giorni dedicati alle coppe europee, dove la squadra di Simone Inzaghi, l’attenzione si sposterà sul prossimo turno di campionato, favorevole sulla carta ai bianconeri.

La Juve, infatti, scenderà in campo all’Allianz Stadium contro il Verona, mentre l’Inter ha di fronte a sé il big match casalingo contro la Roma dell’ex José Mourinho. Il team piemontese, considerando anche Napoli-Milan, potrebbe diventare il nuovo leader della Serie A. Al netto dell’andamento del prossimo turno di campionato, quello che si può affermare è che Inter e Juve sono, almeno per il momento, le maggiori candidate per la vittoria finale dello Scudetto.

Serie A, Inter e Juve sono le favorite per lo Scudetto: ecco il perché

Ad un mese esatto dallo scontro diretto dell’Allianz Stadium, infatti, la ‘Gazzetta dello Sport’ ha messo a confronto queste due squadre: “Hanno sicuramente un gioco più funzionale al risultato e meno dispendioso. Il Milan di Pioli, invece, vuole imporsi con il pressing alto. Inzaghi non vince con il contropiede, ma rosolando i propri avversari. Si può dire che è un Allegri più evoluto”.

Inzaghi e Allegri sorridono
Inter e Juve hanno diversi punti in comune (LaPresse) tvplay.it

Il focus su Inter e Juve della ‘Gazzetta dello Sport’ si sofferma poi sul modulo adottato da entrambe, ovvero il 3-5-2: “C’ l’elemento della difesa a tre. In Italia, patria del libero, linea difensiva a tre paga bene. Non a caso, l’Inter e la Juve sono le due squadre che hanno subito meno reti in campionato, 5 i nerazzurri e 6 gli uomini di Max Allegri”.

Il quotidiano, oltre a sottolineare la forza di Dusan Vlahovic e di Lautaro Martinez, analizza poi il calendario delle due squadre fino allo scontro diretto del prossimo 26 novembre. L’Inter, al netto del ritorno contro il Salisburgo, dovrà affrontare in campionato Roma, Atalanta (trasferta) e Frosinone. La Juve, invece, si misurerà contro Verona, Fiorentina (all’Artemio Franchi) e Cagliari.

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