PSG-Milan è già cruciale: perché le scelte di Pioli possono essere decisive

PSG-Milan è già cruciale per Pioli: ecco come e perché le sue scelte sulla gara al Parco dei Principi possono cambiare il futuro del girone.

Nel girone di ferro, il Milan andrà a Parigi con la consapevolezza di non potersi permettere di sbagliare.

Ieri, infatti, dopo aver pareggiato alla prima giornata contro il Newcastle United, hanno fatto lo stesso anche al secondo turno, con un secondo 0-0 che ha permesso ai ragazzi di Pioli di uscire da Dortmund con un totale di due punti.

Non malissimo, ma nemmeno abbastanza per un raggruppamento in cui gli inglesi sono primi con quattro lunghezze, quindi i francesi a tre, poi il Milan e infine il Borussia che ne ha racimolato solo uno.

È questo il motivo per cui la trasferta al Parco dei principi per il Milan sarà già più che decisiva.

PSG-Milan è decisiva: Pioli ha nelle sue mani il futuro del Diavolo.

Se Stefano Pioli ritroverà sia Mike Maignan che Theo Hernández, ricostruendo una difesa che nelle ultime giornate ha fatto fatica in quanto scarna per le mancanze obbligatorie, il diavolo dovrà ancora fare a meno di Loftus-Cheek in mezzo al campo.

Pioli
PSG-Milan è già cruciale: perché le scelte di Pioli possono essere decisive – (LaPresse, TvPlay)

Eppure il tecnico della compagine lombarda sarà decisivo nelle sue scelte in Francia: prima di tutto il nodo da sciogliere è sulla fascia destra con uno tra Calabria e Kalulu a fare da titolare.

Se i rossoneri vorranno giocare in modo più difensivo, allora la scelta ricadrà sul francese, che verrà impiegato da terzino simil braccetto. Indicando invece Davide Calabria, il Milan giocherebbe con due terzini puri e allora il piano partita cambierà.

Se in avanti non ci sono dubbi, col trio Pulisic – Giroud – Leao, avrà un peso specifico anche la decisione presa in mezzo al campo.

Nessun dubbio su Reijnders, qualcuno in più, magari, invece, su chi lo accompagnerà. Verrà scelto solo uno tra Krunić, appena rientrato da un infortunio, e Adli, che nonostante appaia inesperto ha mostrato di sapersi adattare a tutto.

L’altro nome uscirà tra Musah e Pobega. Il primo avrebbe da svolgere dei compiti certamente più difensivi, mentre l’ex Torino sarebbe schierato da mezz’ala di inserimento, improntando la gara su ritmi certamente più offensivi.

E chiaro come la gara del Parco dei principi passerà dalle decisioni di mister Stefano Pioli, che potrebbe indirizzare la partita in base all’idea tattica che si è fatto per la gara all’ombra della Torre Eiffel.

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