Victor Osimhen resterà fuori ancora a lungo: si allontana il ritorno in campo ed il rinnovo del contratto è sempre più un’incognita
Victor Osimhen ieri era in Germania con la squadra ma non era in campo né presente in tribuna all’Olympiastadion. Il bomber nigeriano è attualmente infortunato ed ha usufruito della giornata di riposo concessagli dalla società per volare in terra tedesca ma per motivi personali.
E così, è salito su un volo che portava i tifosi azzurri a Berlino per poi scendere a Francoforte, usufruendo dello scalo. Nella città finanziaria della Germania si è intrattenuto con alcuni amici con cui ha un legame dai tempi di Wolfsburg. I tifosi, però, sul velivolo non gli hanno risparmiato affetto, tra foto ed autografi ma soprattutto chiedendogli quando potesse tornare in campo e di non lasciare il Napoli a fine stagione.
Già, ma quando potrà essere nuovamente a disposizione? Il bomber nigeriano, dipendesse da lui, sarebbe già protagonista sul terreno di gioco. D’altronde il capocannoniere dell’ultima Serie A è non si risparmia mai, soprattutto se si tratta di dover aiutare la squadra in cui milita.
Napoli, Osimhen ed il nodo contratto: gli azzurri rischiano grosso
Lo staff sanitario azzurro, però, impone cautela al calciatore; l’infortunio accusato non è certo leggero ed il rischio più grande è un aggravarsi della sua situazione muscolare che possa tenerlo lontano dai campi per più tempo. Osimhen dovrà quindi osservare i circa 40 giorni di stop della diagnosi iniziale continuando a sottoporsi a terapie per poi ripetere gli esami durante la sosta di novembre.
Ecco perché è una previsione ottimistica immaginarlo in campo già contro l’Atalanta del 25 novembre; possibile che il nigeriano possa disputare uno spezzone di gara contro il Real Madrid, nella quinta giornata del gruppo C di Champions League.
Nel frattempo non si risolve la questione più spinosa attorno al suo nome, quella relativa al contratto. L’accordo non è stato trovato in estate nonostante i numerosi incontri tra De Laurentiis e l’agente. O meglio, come sostenuto dal patron, è stato l’entourage del nigeriano a rimangiarsi la parola dopo l’intesa raggiunta.
Al momento non sono previsti altri incontri tra le parti con l’attaccante ed il suo staff indispettiti ulteriormente dalle ultime esternazioni di ADL. Secondo Osimhen, infatti, l’accordo non sarebbe stato proprio raggiunto. Intanto il suo contratto scade nel giugno del 2025 ed in caso di mancato accordo, gli azzurri sarebbero quasi costretti a cederlo la prossima estate per non perderlo a parametro zero nel mese di gennaio.