Bonucci-Union, è già crisi? La reazione all’esclusione dalla partita contro il Napoli. Il trentaseienne difensore ex Juventus è su tutte le furie
Al termine di un’estate da separato in casa con la Juventus, che lo aveva messo ai margini del nuovo progetto tecnico targato Cristiano Giuntoli, Leonardo Bonucci aveva trovato un nuovo ingaggio in un club emergente come l’Union Berlino. Una squadra che pur senza disporre di stelle di prima grandezza era riuscita lo scorso anno a disputare un campionato di altissimo livello centrando una clamorosa qualificazione ai gironi di Champions League. Il tecnico dei biancorossi, lo svizzero Urs Fischer, aveva chiesto espressamente alla società l’acquisto, o comunque l’arrivo, di un difensore di grande esperienza e di profilo internazionale in grado di fornire un valore aggiunto alla rosa e di guidare i più giovani compagni in un torneo come la Champions.
Ricevuta la proposta dal club della capitale tedesca, Bonucci ha detto sì pur se con un briciolo, peraltro giustificabile, di scetticismo. Ma l’impatto con una realtà del tutto nuova per l’ex difensore campione d’Europa con la Nazionale italiana non si è rivelato all’altezza delle aspettative. Bonucci ha scoperto di non essere considerato dall’allenatore dell’Union Berlino un titolare inamovibile, quanto una sorta di tutore di un gruppo di giocatori senza alcun tipo di esperienza in campo internazionale.
Tra Union Berlino e Bonucci è già crisi nera: l’ex pilastro della Juventus escluso dalla sfida contro il Napoli. Cosa può succedere
E proprio nella gara più attesa da tutto l’ambiente, il match contro il Napoli campione d’Italia valido per la terza giornata della fase a gironi, Fischer ha escluso l’ex juventino dall’undici titolare. Una decisione a sorpresa che non è stata per niente gradita dal diretto interessato. Secondo quanto riportato dal giornalista di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, Bonucci è andato su tutte le furie per non aver giocato contro gli azzurri di Rudi Garcia, un match che Bonucci sentiva parecchio. Nelle prossime ore, forse già nel corso di questa mattinata, l’ex difensore bianconero chiederà un confronto all’allenatore dell’Union per capire le ragioni della sua esclusione.
Nel caso in cui il colloquio con Fischer non dovesse fornire le risposte che Bonucci cerca, non si può escludere un possibile addio nei prossimi mesi, forse addirittura già a gennaio. Di certo il centrale viterbese sperava di avere un minutaggio di gran lunga superiore a quello in effetti concessogli dal tecnico svizzero.