Milan-Psg, la ricetta di Pioli per fermare Mbappe’: “È necessario…”. Il tecnico rossonero alla vigilia di un match chiave per la qualificazione agli ottavi di Champions
Una partita da vincere, o quanto meno da non perdere. La sfida che vedrà il Milan impegnato mercoledì sera al Parco de’ Principi di Parigi contro il Paris Saint Germain rappresenta uno snodo chiave, un bivio in grado non di decidere le sorti di una stagione, ma senza dubbio di indirizzarla. La squadra di Pioli nelle prime due gare del girone ha collezionato due pareggi contro Borussia Dortmund e Newcastle, in un girone caratterizzato da un sostanziale equilibrio. Tutte e quattro le squadre che ne fanno parte ad oggi hanno la possibilità di accedere agli ottavi di Champions League. Ma per rimanere in corsa il Diavolo domani sera non può uscire sconfitto dal confronto contro Mbappé e compagni.
Non sarà facile per i rossoneri superare un ostacolo di questa complessità. Tra l’altro dopo un avvio balbettante la squadra allenata da Luis Enrique ha iniziato a carburare sia sul piano del gioco che dei risultati. L’impatto dell’ex ct della Spagna con uno spogliatoio piuttosto turbolento come quello dei parigini non è stato indolore, ma a distanza di due mesi dall’inizio della stagione l’allenatore di Gijon sembra aver preso saldamente in mano il controllo del gruppo.
Milan-Psg, Pioli alle prese con l’incubo Mbappé: le idee del tecnico rossonero per fermare l’attaccante francese
Molte delle possibilità del Milan di portare via un risultato positivo da Parigi passano per la marcatura disposta da Pioli dell’uomo più atteso e temuto, Kylian Mbappè. Il formidabile centravanti francese sembra aver ritrovato serenità dopo l’ondata di polemiche innescate dalla sua decisione di non rinnovare il contratto con il PSG, preparando un addio a parametro zero l’estate prossima. Fermare il capocannoniere dei Mondiali del Qatar è l’imperativo del Diavolo domani sera.
Stefano Pioli, nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara, ha provato a spiegare in linea di principio come intendere limitare il raggio d’azione di Mbappé: “Si tratta di un giocatore straordinario, che di certo non scopro io. Lui possiede una capacità di movimento incredibile e una velocità pazzesca, quasi sovrumana. Chi si troverà nella sua zona dovrà essere molto attento e preparato per provare ad anticipare il suo movimento. Più sporcheremo i palloni per lui, più saremo in grado di limitarlo”. Limitare uno come Mbappé sarebbe già un grande successo, il Milan deve provarci.