Feyenoord-Lazio, sarà importante per gli uomini di Maurizio Sarri che ambiscono a superare almeno la fase a gironi come secondi in classifica.
La vittoria esterna contro il Sassuolo consente la Lazio di presentarsi nel miglior modo possibile alla sfida di Champions League. L’obiettivo è quello di ottenere anche i tre punti in Europa per continuare a sperare in una qualificazione agli ottavi di finale. Battere il Feyenoord, significherebbe confermare ulteriormente i passi in avanti registrati nell’ultimo periodo e mettere un ulteriore mattoncino per l’obiettivo prefissato ad inizio stagione.
Vincere in Olanda però non è semplice e questo Maurizio Sarri lo sa fin troppo bene. Per questo motivo, anche in conferenza stampa ha detto cosa si aspetta dai suoi calciatori sin dal primo minuto di gioco: “Non sarà una gara semplice, speriamo di essere cresciuti abbastanza per poter stare bene in partita. Non siamo neanche a metà strada, la gara di domani può condizionare il percorso ma non può essere quella decisiva. Bisogna avere la consapevolezza che sarà una gara importante ma senza andare fuori giri. Dobbiamo affrontarla da facce di cazzo, se scendiamo in campo impauriti e senza faccia tosta diventa dura“.
Feyenoord-Lazio, parla Sarri
Con 4 punti a disposizione, la gara di domani in effetti non è decisiva ma importante e anche un pareggio, potrebbe essere utile ai biancocelesti. In effetti, Sarri ha fatto capire chiaramente in conferenza stampa quale sarà l’atteggiamento che si aspetta dai suoi calciatori in campo, a prescindere da quale potrebbe essere il risultato finale.
A determinarlo però potrebbe essere la presenza o meno di Ciro Immobile, un attaccante eccezionale che di solito, in partite del genere è capace di spostare gli equilibri proprio in favore della Lazio. In merito all’attaccante biancoceleste e alla sua condizione, il tecnico toscano ha detto: “Mentalmente l’ho visto abbastanza bene, fisicamente ha fatto tre settimane senza allenarsi: ora si sta allenando da 4-5 giorni e non può essere al 100%, né è spendibile per 90 minuti. Però mentalmente l’ho visto bene“.
La presenza in campo del capitano biancoceleste, così come un suo gol contro il Feyenoord, potrebbero mettere a tacere le voci relative all’intervista rilasciata di recente dallo stesso calciatore, a cui lo stesso Sarri ha provato a sviare in conferenza stampa: “Non so di che stai parlando, sinceramente non leggo niente di quello che i tifosi dichiarano. Striscione contro di me? Meglio che offendano che tirino il piscio come lo scorso anno”.