Antonio Barillà, giornalista di “La Stampa”, è intervenuto ai microfoni di TvPlay.
“GESTIONE PERFETTA DELLA JUVE” – “E’ giusto discutere dell’arbitro, ma non è stato lui a dettare l’esito della partita Milan-Juventus. I bianconeri hanno avuto una gestione della partita dal punto di vista tattico praticamente perfetta. Il Milan ha tirato una sola volta in parità numerica. E’ un problema del Milan, ma vanno riconosciuti anche i meriti della Juve”.
“SCONFITTA MILAN SFORTUNATA” – “Tante vittorie del Milan non possono sfumare per una sconfitta sfortunata. E’ stata decisa da un episodio sfortunato come quella deviazione avvelenata”.
“LEAO ANCORA UNA VOLTA TROPPO FUMOSO” – “Più che con Giroud me la prenderei con Leao, troppo fumoso ancora una volta. L’andamento della partita era legato all’atteggiamento della Juventus che ha avuto questo approccio in maniera, appunto, voluto. Per questo Kean è stato preferito a Vlahovic, perché è più fisico e veloce. La Juve ha portato a casa una vittoria sporca, ma è la quarta partita senza subire gol”.
“JUVENTUS NON DA SCUDETTO” – “Allegri non beffa quando dice che la Juve ha qualcosa in meno delle milanesi e del Napoli. Poi magari, visto che nessuno fugge, puoi provarci. La panchina della Juventus era piena di 2005, non ha la rosa per poter puntare in maniera importante allo Scudetto. Ha ancora qualcosa in meno, Allegri lo pensa per davvero”.
