Milan-Juve a stelle e strisce, il CT USA si confessa: “Pulisic un top player, Weah…”

Milan-Juve, il CT USA racconta i quattro calciatori a stelle e strisce delle due formazioni: gli elogi per Pulisic, l’analisi su Weah

Il big match della nona giornata di Serie A è certamente quello di San Siro, con il Milan che ospita la Juve. Una sfida d’alta classifica che attirerà i tifosi del mondo intero. E c’è chi guarderà con particolare interesse questa sfida dalle tribune di San Sito. Ci riferiamo a Gregg Berhalter, il Ct degli Stati Uniti.

Mi manda Beckham, sono emozionato ed eccitato perché per il calcio statunitense è una serata storica” ammette alla Gazzetta dello Sport. “Per la prima volta avremo quattro calciatori della nostra nazionale a rappresentare un classico come Milan-Juve“.

Musah e Pulisic in casa Milan, McKennie e Weah per la Juve; due a testa e, quindi, pronostico già fatto per il CT. “Farò il tifo per un 2-2” con gol, ovviamente, di tutti i calciatori a stelle e strisce. “Questa gara è una conferma ulteriore dei passi che il calcio sta facendo negli Stati Uniti, sono orgoglioso; è straordinario vederli in Serie A” ha poi aggiunto, svelando come da calciatore sia stato vicino a giocare nel nostro campionato.

Milan-Juve, l’analisi del CT sui calciatori statunitensi

Berhalter ha anche voluto rassicurare i due allenatori. “I ragazzi stanno bene dopo le gare con le nazionali, Pulisic è ‘on fire’ è reduce da due gol“. E proprio il CT ha speso parole d’elogio per Pulisic. “Christian è contento di essere al Milan, a livello di talento e dal punto di vista tattico non si discute; possiede fantasia e tecnica, è un top player che in Italia si completerà“.

CT Usa Berhalter intervista
Timothy Weah, le parole del CT Usa Berhalter (Ansa Foto) – Tvplay

Al Milan – ha poi aggiunto – ha trovato la fiducia per arrivare al top ed aiuterà i rossoneri a vincere un trofeo” ha spiegato Berhalter. Il CT, però, ha analizzato anche gli altri tre calciatori statunitensi. “McKennie è il più divertente, Weah è l’amico di tutti mentre Musah è un centrocampista completo, duttile e dinamico“.

Elogi, però, anche per i due bianconeri, con Berhalter che ha sottolineato la crescita di Weah proprio nelle ultime settimane. Un’evidenza che si è palesata anche contro Ghana e Germania, le due gare amichevoli disputate dagli Stati Uniti. “Sono sicuro che Timothy si imporrà alla Juve, Allegri sta lavorando molto bene con lui e McKennie; Weston è prezioso e determinato e può aiutare la squadra in modi diversi“. Non resta, quindi, che scoprire se davvero la supersfida tra Milan e Juve sarà decisa da un calciatore statunitense.

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