Tevez in ospedale: come sta l’ex Juve dopo il malore

Carlos Tevez ha fatto vivere attimi di paura ai suoi fan e ai suoi familiari per quanto accaduto in casa al punto da portarlo in ospedale.

Che la vita di Carlos Tevez sia stata sempre di alti e bassi e ricca di colpi di scena, nessuno potrà mai confutarlo. Quel che è certo è che all’età di 39 anni, l’ex attaccante di Manchester City, Juventus e Boca Junior ne ha viste delle belle. Forse anche troppe, rischiando in più di un’occasione. Quello che è però successo di recente, ha rischiato però di lasciare tutti con il fiato sospeso per un bel po’ di tempo.

Ebbene sì, perché da un momento all’altro, l’attuale tecnico dell’Independiente è stato portato d’urgenza in ospedale per un incidente domestico. A primo acchito, non si riusciva a capire cosa fosse accaduto e il perché si fosse arrivati perfino a portare l’ex campione della Juventus in ospedale, al punto da creare un grande stato d’agitazione.

Tevez, che attimi di paura

Secondo invece quanto viene riportato dal portale argentino ‘Olè’, l’ex attaccante della Juventus e attualmente allenatore dell’Independiente, ha avuto un malore improvviso mentre era nel bagno di casa sua che l’ha portato a svenire. Ad assisterlo subito è stato una delle figlie e subito è stato portato in ospedale per valutare se vi erano delle conseguenze derivanti lo svenimento.

Tevez
Tevez alla presentazione da allenatore sulla prima panchina (La Presse, TVPlay)

Per fortuna, l’allenatore argentino ha riportato invece solo una ferita al sopracciglio e difatti è stato dimesso subito. Stando in perfette condizioni di salute, Tevez sarà anche in panchina per la partita tra Independiente e Barracas. Insomma, la solita tempra d’acciaio di Tevez, gli consentirà di riprendere il suo ruolo e di mettersi alle spalle l’ennesimo episodio particolare della sua vita. Un mancamento gestito alla perfezione anche grazie all’aiuto di una delle figlie.

Dunque, la fortuna aiuta gli audaci e la famiglia Tevez, così come tutti i fan dell’ex bianconero potranno festeggiare nel vederlo di nuovo in panchina e reattivo come al solito, pronto a battagliare e a vincere la prossima gara. D’altronde, chi ha una tempra d’acciaio, è abituato a lottare fino alla fine e di solito vincere sempre contro chiunque.

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