Portanova, è pugno duro: la richiesta della Procura

La Procura Generale dello Sport ha presentato un ricorso al Collegio di Garanzia del Coni per il caso Portanova. Richiesta pena esemplare.

I guai non sono ancora finiti per Manolo Portanova, che dopo la condanna in primo grado ora attende di conoscere il suo destino anche da parte della giustizia sportiva. La Procura sportiva infatti ha presentato la sua richiesta al Coni e si tratta di un provvedimento esemplare.

Il calciatore di proprietà del Genoa, ma attualmente in prestito alla Reggiana è stato condannato con l’accusa di violenza sessuale per l’aggressione ai danni di una ragazza nella notte tra il 30 e il 31 maggio 2021, insieme ad altri tre soggetti di cui uno minorenne. L’atleta e gli altri soggetti coinvolti si trovavano in un appartamento di Siena.

La condanna in primo grado era stata di sei anni di carcere. Tra i dettagli emersi riguardo la violenza, durata tra i 40 e i 60 minuti, è stato affermato che la ragazza è stata anche ferita fisicamente, oltre che psicologicamente. Secondo quanto testimoniato la vittima aveva espresso il desiderio di fare sesso solo con Portanova e con nessun altro. Nonostante il suo chiaro dissenso però ha subito una violenza di gruppo.

Dalla giustizia ordinaria a quella sportiva, il destino di Portanova

Dopo aver ricevuto una prognosi di 30 giorni, la studentessa aveva successivamente sporto denuncia. Posto agli arresti domiciliari nel giugno 2022, il giocatore ha poi ripreso ad allenarsi e il 25 luglio la vittima è stata ascoltata in udienza protetta per confermare le accuse. Fino poi ad arrivare al processo avvenuto quasi un anno fa.

Portanova condanna violenza
Portanova (ANSA)

Dalle proteste dei tifosi del Genoa, che comprensibilmente hanno espresso un forte dissenso all’eventuale permanenza del calciatore condannato in squadra, fino al prestito alla Reggina, con la vittoria dell’appello verso la giustizia sportiva. Una vittoria che però lascerà il tempo che trova perché il pugno duro che sta per arrivare dalla Procura sportiva stavolta potrebbe mettere la parola fine alla carriera di Portanova.

Arriva fino alla proposta di radiazione infatti la richiesta che è stata presentata dalla Procura generale dello Sport all’indirizzo del Collegio di Garanzia del Coni. Nonostante per la giustizia ordinaria manchino ancora due gradi di giudizio, per Portanova è stata chiesta una squalifica di 5 anni accompagnata anche dalla suddetta proposta di radiazione. L’appello in cui sarà comunicata la decisione definitiva è previsto nei prossimi mesi.

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