Nessun rimpianto per Romelu Lukaku, ora alla Roma: Beppe Marotta scarica così l’ex attaccante dell’Inter.
L’estate 2023 è stata piuttosto movimentata per Romelu Lukaku. L’attaccante belga è stato a lungo in trattativa con i dirigenti dell’Inter, fino a decidere di accettare le lusinghe della Juventus e sperare anche di trasferirsi a Torino. L’operazione tra Juve e Chelsea, però, non è andata a buon fine, così l’accordo non è stato trovato. A campionato iniziato, Big Rom era praticamente senza squadra, poiché il club londinese non aveva alcuna intenzione di integrarlo in rosa.
Così, la Roma ha affondato il colpo e colto l’occasione al volo. Lukaku ha iniziato bene, è stato accolto come un vero top player e per molti rappresenta il vero colpo di mercato di Serie A della sessione estiva. Chiaramente, il suo atteggiamento è stato fortemente messo in discussione dalla società nerazzurra e dai supporter. I tifosi dell’Inter, per la seconda volta in pochi anni, si sono sentiti traditi da Romelu. Di certo il club non si è perso d’animo. Dopo aver incassato il no del belga, hanno puntato su Thuram che sta offrendo prestazioni importanti al fianco di Lautaro Martinez. Lo stesso spogliatoio considera l’ex compagno parte del passato. E Beppe Marotta ha voluto commentare così alla Gazzetta dello Sport il mancato trasferimento di Lukaku.
Lukaku scaricato da Marotta: “E’ il passato”. E lo paragona a Skriniar
Rimpianto, delusione o solo un avversario? Romelu non è nulla di tutto ciò. “E’ il passato – afferma sicuro l’amministratore delegato dell’Inter alla Gazzetta dello Sport – Non c’è nessuno in società che pensa ancora a lui. Nessuno, dico nessuno. Poi da uomo di calcio devo dire che bisogna mettere in preventivo che queste cose possano accadere. Non è mica la prima volta… Un esempio? Quello di un calciatore che fa finta di rinnovare e in realtà pensava ad un altro“. E in effetti, proprio mesi fa è accaduto qualcosa di simile con Milan Skriniar.
Il difensore slovacco non ha mai trovato l’accordo per il rinnovo del contratto con l’Inter nell’estate del 2022, fino a chiudere a parametro zero l’esperienza a Milano e trasferirsi al PSG. E il paragone con Lukaku calza alla perfezione: “Ho provato un forte senso di delusione. Quando un calciatore non rinnova, non va contro la classe dirigenziale o il presidente, ma va contro la storia del club e i suoi valori. Ha fatto un torto all’Inter, non alle persone – spiega Marotta parlando di Skriniar – Gli abbiamo proposto tante soluzioni, anche una clausola rescissoria che tutelasse le nostre esigenze e le sue. Ma ha detto sempre no“.