Tonali deriso da Ryanair: perché il post social è un passo falso

Sandro Tonali è finito al centro di un discusso post social di Ryanair: perché il messaggio della compagnia aerea ha scatenato le polemiche.

Per l’ennesima volta il calcio italiano si ritrova al centro di uno scandalo. In questo caso a fare discutere è il caso scommesse che sta vedendo protagonisti diversi giocatori tra cui Fagioli e Tonali. I loro nomi sono finiti sulle prime pagine dei giornali e sui social non sono mancati i meme e le ironie nei loro confronti, a volte però davvero fuori luogo.

Si può lasciare correre se a farlo sono alcuni tifosi, anche se comunque l’argomento è delicato e bisogna anche avere un minimo di rispetto, ma è ingiustificabile che a prendere in giro questi ragazzi sia un’azienda come Ryanair Italia. Non è la prima volta che la compagnia aerea si diverte a creare dei post social in riferimento al calcio ma stavolta ha esagerato.

Un conto è ridere su un fatto divertente ma innocuo accaduto in campo ma anche fuori, un altro è “accanirsi” su giovani calciatori che sicuramente hanno sbagliato (e infatti pagheranno) ma si sono anche dimostrati deboli dal punto di vista mentale. Non a caso si sono messi a disposizione per sottoporsi a un percorso riabilitativo con esperti al fine di curare la loro dipendenza.

Ryanair, che brutta figura: il messaggio indigna i tifosi

E’ stata una delle pausa Nazionali più movimentate di sempre che, anche senza il campionato, ha accesso il dibattito dei tifosi purtroppo su preoccupanti vicende. Un caos mediatico esploso al seguito delle rivelazioni su alcuni giocatori di Serie A, autori di scommesse illegali anche sul calcio come ha già ammesso di aver fatto Nicolò Fagioli.

Ryanair, perché il messaggio su Tonali è sbagliato
Sandro Tonali, ex centrocampista del Milan (LaPresse) – TVPlay.it

Una serie di confessioni che stanno facendo tantissimo clamore e la storia rischia di non essere finita. In mezzo a questi avvenimenti c’è anche Sandro Tonali, quest’estate venduto dal Milan al Newcastle. Il centrocampista azzurro, come confermato dal club inglese, è sotto indagine da parte della Procura italiana e della FIGC che potrebbero punirlo con una lunga squalifica.

Il classe 2000, come Fagioli, ha deciso di collaborare con le autorità competenti ma il suo processo è ancora in corso. In attesa di conoscere il verdetto della giustizia, Raynair ha deciso di prendersi la libertà di prendersi gioco di lui in modo inopportuno e immorale. Uno scherzo di cattivo gusto a danno dell’immagine di un giovane ragazzo, magari colpevole, che però starà sicuramente passando un momento difficile e non a caso la maggior parte dei commenti si dissocia da questa sciocca gag.

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