La Juventus lavora a fari spenti sul mercato di gennaio e pensa a come poter sistemare il centrocampo: spuntano il nome di due “napoletani”.
La stagione della Juventus è iniziata nel migliore dei modi nel rettangolo di gioco, con 17 punti nelle prime 8 gare, con due lunghezze dall’Inter seconda e quattro dal Milan primissimo. Lo stesso, però, non si può dire di ciò che sta succedendo nell’extra campo.
Se già nella scorsa stagione Massimiliano Allegri non aveva potuto lavorare in modo spensierato per via del caso che aveva portato i bianconeri ad avere prima dei punti di penalizzazione e poi l’esclusione da tutte le competizioni europee, quest’anno i problemi sono maggiormente legati al centrocampo.
In fase di precampionato qualcuno aveva provato a parlare di metà campo non fornitissima e con molti calciatori avvezzi all’infortunio facile, ma in pochi a metà ottobre si sarebbero immaginati di vedere Paul Pogba squalificato per la positività al doping e Nicolò Fagioli out per tutta la stagione per lo scoppio del caso – scommesse e per l’ammissione della sua ludopatia.
Juve senza centrocampo: le mosse per gennaio riconducono al Napoli
Per questa ragione, senza né Fagioli e né Pogba è difficile credere che nel mercato invernale i bianconeri non vadano a riparare un reparto che è rimasto scarno.
E per tale motivo, tutto viene ricondotto al nuovo Direttore Sportivo della Vecchia Signora Cristiano Giuntoli, strappato ai campioni d’Italia per costruire un progetto di giovani e di rilancio ma che ancora ha fatto fatica a mostrare le sue intenzioni per i pericolosi sfortunati incroci accaduti fin qui.
Lo stesso sarà a gennaio, probabilmente, con i bianconeri che dovranno puntellare un ruolo scoperto senza spendere troppo e andando sul sicuro: è per questo che il primo nome che si fa è quello di Piotr Zielinski, centrale polacco in forza al Napoli e che Giuntoli conosce molto bene.
Il calciatore non è un insostituibile per il Napoli, specie dopo l’arrivo di Lindstrom, certamente più offensivo e che Garcia utilizza fra i tre d’attacco ma che con la partenza del centrale ex Empoli potrebbe trovare spazio anche come mezzala di inserimento.
Già sei mesi fa Zielinski sembrava molto vicino a lasciare la Campania, con la Saudi Pro League forte sul calciatore, ma che alla fine aveva rifiutato facendo una scelta di cuore. Nelle idee del club bianconero sarà un testa a testa fra quest’ultimo, che dopo qualche mese andrebbe in scadenza a parametro zero e quindi sarebbe interessante sia lavorarci nell’immediato con uno sconto, sia percorrendo la pista del precontratto, che Samardzic, praticamente dell’Inter qualche mese fa e oggi ancora di proprietà dell’Udinese.
Spunta però un altro nome in ottica Napoli, sebbene oggi si completamente di proprietà del PSG: Fabian Ruiz, infatti, a Parigi non gioca praticamente mai e se Luis Enrique era stato chiaro ad ammettere a Verratti di vederlo come il prototipo di calciatore peggiore per lui, il centrale spagnolo ha caratteristiche molto simili e per il gioco del mister Catalano può esser anche più “rallentatore”.
Giuntoli potrebbe inserire per lavorare in prestito, magari proprio utilizzando questa carta per tappare un buco lungo sei mesi, che permetterebbe al club francese di togliersi di dosso il suo stipendio fino a giugno, al calciatore di mettersi in mostra per Euro 2024 e alla Juve di aspettare l’eventuale arrivo di Zielinski a parametro zero senza lasciare particolari spazi nella metà campo a disposizione di Massimiliano Allegri.
