Luciano Spalletti, in attesa del match di questa sera tra la sua Italia e l’Inghilterra, ha rilasciato alcune dichiarazioni sia su Sandro Tonali che Nicolò Zaniolo.
Dopo la vittoria di sabato sera allo Stadio San Nicola di Bari contro Malta per 4-0, l’Italia di Luciano Spalletti è attesa dalla sfida di domani contro l’Inghilterra guidata da Gareth Southgate. La gara di Wembley contro gli inglesi, ovviamente, fa pensare all’incredibile successo degli azzurri due anni fa ai calci di rigore nella finale dell’Europeo.
Mentre la sfida di domani sera vale il primo posto del Girone C di qualificazione alla massima competizione europea per club. L’Italia, in caso di successo, potrebbe infatti sia agganciare l’Inghilterra in vetta che staccare l’Ucraina con cui divide il secondo posto del girone.
Tuttavia, al netto della grande importanza che riveste la sfida contro la ‘Nazionale dei Tre Leoni’, l’attenzione di tutti è rivolta verso lo scandalo calcioscommesse che ha sconvolto l’intero movimento italiano. Tra gli indagati ci sono anche due calciatori che fino a giovedì erano in ritiro a Coverciano, ovvero Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. Proprio su questi due giocatori bisogna registrare delle dichiarazioni importanti di Luciano Spalletti.
Italia, Luciano Spalletti su Zaniolo e Tonali: “Erano distrutti, ma abbiamo l’obbligo di andare avanti”
Il CT, nel corso della classica conferenza stampa della vigilia, si è soffermato così sulle vicende che riguardano Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo: “La loro assenza indebolisce l’Italia? Io non chiedo nulla di più di quello che ho a disposizione per questa gara. Quando guidi una Nazionale hai la possibilità di prendere tutto ciò che vogliamo. In merito a questa disavventura, che tutti abbiamo subito e che ha colpito qualche giovane del nostro calcio, è una cosa che ci dispiace. Erano calciatori forti, ma abbiamo l’obbligo di andare avanti, di considerare se questi ragazzi avranno una reazione corretta a ciò che gli è capitato e, di conseguenza, riportarli dentro perché sono forti”.
Luciano Spalletti ha poi continuato il suo intervento: “Il risultato contro l’Inghilterra non dipende da questi due giocatori. Ma è stato comunque un trauma, visto che ci siamo ritrovati le autorità quasi dentro lo spogliatoio. Siamo rimasti sia un po’ male che sorpresi. I ragazzi coinvolti erano distrutti. Credo che questo sia un vizio che possa succedere tra i giovani, noi ci siamo impegnati sia nel dire a loro tante cose che continuarli a seguirli”.