Josè Mourinho ha subìto una vera e propria frecciata: il ricordo è relativo all’ultima finale di Europa League persa dal lusitano
Il Papu Gomez è tornato in Italia dopo la parentesi in Liga al Siviglia; l’argentino aveva lasciato l’Atalanta dopo essere arrivato ai ferri corti con Gasperini. Sembrava un addio definitivo all’Italia ed alla Serie A, almeno da calciatore, ed invece il grave infortunio occorso a Caprari ha spinto Galliani ad ingaggiare proprio il Papu, svincolato dallo scorso giugno.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, come sempre si è spinto senza peli sulla lingua, lanciando vere e proprie stoccate, un po’ come ha sempre fatto in campo spedendo il pallone alle spalle dei portieri. La sua prima “vittima” è stata José Mourinho, attuale tecnico della Roma con la quale, evidentemente, c’è qualche ruggine frutto del passato.
“Con lui ho solo un ricordo – ha ammesso – l’Europa League vinta con il Siviglia pochi mesi fa contro la sua Roma“. Un dardo infuocato quello scagliato dall’argentino che ha svelato la decisione di venire in Italia, a Monza, sia stata “di tutta la famiglia. Tornare in un Paese che conosciamo è stata la giusta decisione” ha poi aggiunto, svelando anche come abbia preferito l’Italia all’Arabia Saudita ed alla valanga di milioni di euro promessi.
Gomez, da Gasperini alla chiamata del Monza: la confessione del Papu
“Non era una proposta irrinunciabile” ha ammesso l’argentino tornando sulla proposta arrivata dall’Arabia Saudita, “e quando ho visto che si trovata in mezzo al deserto la città dove mi sarei dovuto trasferire, ho pensato che in quel luogo non avrei portato i miei figli“.
Pensava di non giocare almeno fino a giugno il campione del mondo con l’Argentina, ed invece è arrivata la chiamata del Monza e di Galliani, che lo corteggiava già da diverse stagioni come ha ammesso il Papu. “I brianzoli erano in B e Galliani mi fece promettere, in un incontro ad Ibiza, che avrei firmato per loro lasciata l’Atalanta“.
“Il Monza – ha aggiunto – è una squadra ambiziosa; conquistati i 40 punti per la salvezza, vedremo” ha ammesso spiegando come l’obiettivo sia l’Europa ed al contempo si è assunto anche l’onere di chioccia per i più giovani.
Il Papu Gomez ha definito “esagerata” la definizione di tiranno per Gasperini spiegando come il tecnico abbia “un un metodo di lavoro per il quale serve la testa giusta. Siamo persone adulte, è acqua passata. Rifarei tutto. Non è stato piacevole lasciare Bergamo ed i tifosi in quel modo, però dopo quell’episodio ho vinto un Mondiale, una Copa America e un’Europa League” ha infine ricordato Gomez che ha quindi messo alle spalle la questione Atalanta.