Napoli, incubo Osimhen: oggi i test per capire l’infortunio

Napoli in apprensione per quanto accaduto a Victor Osimhen e ora si attendono gli esiti degli esami per vedere l’entità dell’infortunio.

Non è un momento fortunato per il Napoli. Con una squadra che ha bisogno di riprendersi e di fare quanti più punti possibili in campionato per dimostrare nuovamente di essere la propria forza, perdere il proprio capocannoniere non è il massimo. Eppure, Rudi Garcia dovrà aspettare e valutare, nella speranza che l’assenza di Osimhen non sia lunga e soprattutto possa essere sopperita con la presenza in campo con Simeone e Raspadori.

Un fulmine a ciel sereno in casa azzurra, l’ennesimo infortunio del nigeriano che, da quando è arrivato all’ombra del Vesuvio ha sempre fatto registrare ogni anno almeno uno stop di un mese e mezzo. Assenze che, se venissero sommate, raggiungerebbero un intero campionato. Eppure, in un modo o in un altro, l’ex Lille è riuscito a dimostrare il proprio valore a suon di gol quando poi è ritornato in campo.

Napoli, incubo Osimhen

Al di là di qualsiasi ipotesi, il club partenopeo attenderà quest’oggi i risultati dei test che arriveranno dalla clinica Pineta Grande, dove Osimhen si sottoporrà. Certo, non c’è modo di poter fare un confronto con i precedenti, ma la cosa importante è quello di comprendere l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero. Un qualcosa a cui ormai il nigeriano è abituato, così come è abituato il club e i suoi tifosi. Difatti, il rapporto con l’attaccante nigeriano è sempre stato così: gioie per i gol e tormentato per via dei tanti infortuni che lo hanno portato ad allontanarsi dal campo per un determinato periodo.

Napoli
Osimhen tiene in ansia il Napoli (La Presse, TVPlay)

D’altronde, quello che sta succedendo in questi giorni, sta riportando alla mente l’infortunio subito nella gara contro il Liverpool nella passata stagione. In quella occasione però, nonostante la sua assenza la squadra azzurra riuscì lo stesso ad ottenere ottimi risultati sia in Serie A che in Champions League grazie alle ottime prestazioni di Simeone che di Raspadori. Indubbiamente, in quell’occasione la squadra era anche psicologicamente più forte mentre adesso deve riprendersi e con un allenatore a rischio esonero ma nel calcio tutto è possibile.

Dunque, non resta che attendere gli esiti degli esami per poi capire come agirà Rudi Garcia per le prossime gare con il suo Napoli ma anche per il suo futuro da allenatore azzurro.

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