Il caso scommesse continua a far discutere e durante la diretta Twitch Viviano ha raccontato un aneddoto particolare che lo ha coinvolto.
La pausa per le nazionali è stata a dir poco sconvolta dallo scandalo legato al caso scommesse che sta coinvolgendo diversi nomi di spicco del nostro calcio. I tifosi infatti sono rimasti a dir poco disorientati dopo la conferma delle accuse mosse inizialmente all’indirizzo di Nicolò Fagioli della Juventus. La questione poi ha preso una piega ancora più scioccante quando, dopo l’annuncio di altri due protagonisti coinvolti, Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali, i due giovani sono stati prelevati dalle forze dell’ordine direttamente nel ritiro azzurro di Coverciano.
Un clima sicuramente non dei migliori, sia in ottica azzurra per le qualificazioni all’Europeo 2024, sia per la ripresa della Serie A, oltre che un danno di immagine piuttosto rilevante per tutto il calcio italiano in generale. La portata reale della situazione infatti ancora non è chiara, ma stando a quello che è stato comunicato da Fabrizio Corona, i soggetti coinvolti sarebbero ancora tanti.
Il tema ovviamente ha suscitato, come ovvio che fosse, svariati commenti di diversa natura. Da chi ha paragonato la situazione attuale con quella del 1980 che portò ad arresti e retrocessioni, ma c’è anche un episodio più recente e che ha riguardato uno degli ospiti fissi delle dirette Twitch sul canale di TvPlay e calciomercato.it, stiamo parlando dell’ex Sampdoria Emiliano Viviano.
Caso scommesse, l’esperienza di Viviano
Il caso scommesse che sta imperversando in questi giorni nel nostro calcio è uno spauracchio che ha creato un vero e proprio clima di terrore in tutta la Serie A e non solo. Le rivelazioni di Fabrizio Corona sull’inchiesta condotta dalla procura di Torino e non solo stanno creando un clima da caccia alle streghe.
Un’esperienza vissuta anche da Emiliano Viviano, che ha condiviso il suo aneddoto in diretta sul canale Twitch di TvPlay e calciomercato.it. “Ora vi racconto una cosa che è successa a me – ha esordito Viviano – durante il casino del calcioscommesse, stavo in ritiro d’estate. Non ricordo con quale squadra. Una mattina stavamo facendo colazione, apro la Gazzetta dello Sport e c’era una paginata sul calcioscommesse. Faccio per iniziare a leggere e ad un certo punto vedo una foto mia!“.
Il racconto però non finisce qui. “Inizio a leggere l’articolo e praticamente scopro che in un’intercettazione uno diceva all’altro ‘Andate a Brescia e parlate con Viviano perché domenica c’è Brescia-Bologna e lui ha giocato nel Brescia’ – prosegue Viviano – Ora ti dico una cosa, nella giustizia sportiva sei tu che ti devi difendere da un’accusa eventualmente e non il contrario. La mia fortuna in quella settimana prima della partita è che io sono stato via una settimana con la Nazionale. Sennò io mi sarei dovuto difendere del nulla, cioè di una cosa che nemmeno immaginavo. Io nemmeno so chi era e dentro di me ho pensato ‘Ora come mi difendo? Io questi non so chi siano, ma come lo dimostro?’. Tanti calciatori hanno giocato con una situazione del genere e poi si sono rivelati tutti innocenti. Quindi se loro sono a posto con la coscienza rientreranno in campo, se non lo sono verrà dimostrato“.
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