Dopo aver parlato a Coverciano con le forze dell’ordine, per Sandro Tonali e Nicolà Zaniolo i prossimi giorni saranno molto intensi.
Il mondo del calcio italiano è stato sconvolto dallo scandalo del calcioscommesse che, al momento, ha riguardato ben tre giocatori. Il primo a finire sotto indagine da parte della Procura di Torino è stato Nicolò Fagioli della Juventus. Quest’ultimo, con l’avallo ovviamente dei suoi legali, si è infatti autodenunciato, ammettendo di aver scommesso su partite di calcio ( si presume anche su gare di Champions League e campionato di Serie A, ma non della Juve).
L’obiettivo degli avvocati di Nicolò Fagioli è quello di ottenere dalla Procura Federale un importante sconto della pena (anche del 50%) di tre anni di squalifica ed una multa di 25mila euro prevista dall‘articolo 24 del Codice della Giustizia Sportiva. La richiesta di patteggiamento avverrà nei prossimi giorni, proprio quando verranno ascoltati gli altri due calciatori indagati sul calcioscommesse, ovvero Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo.
Questi ultimi due, esattamente giovedì 12 ottobre, sono stati infatti avvisati di essere sotto indagine della Procura di Torino. Questa comunicazione è avvenuta mentre Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo erano a Coverciano per preparare con il resto della squadra di Luciano Spalletti le gare di qualificazione al prossimo Europeo contro Malta ed Inghilterra.
Calcioscommesse, Tonali e Zaniolo potrebbero essere ascoltati nei prossimi giorni dalla Procura di Torino; gli ultimi aggiornamenti
Come quanto riportato dal quotidiano sportivo ‘La Gazzetta dello Sport’, infatti, gli accertamenti del caso sono continuati in questi ultimi giorni, proprio grazie all’analisi degli smartphone e dai tablet sequestrati ai due calciatori proprio ‘nel blitz’ dell’altro giorno a Coverciano. Nei prossimi giorni, quindi, i pm torinesi potrebbero sentire sia Sandro Tonali che Nicolò Zaniolo, entrambi rientrati in Inghilterra.
Ai due calciatori, ovviamente anche a Nicolò Fagioli, viene contestato l’articolo 4 della legge sull’esercizio abusivo delle scommesse, al comma 3. Questi tre giocatori potrebbero rischiare un arresto, che potrebbe durare anche tre mesi, o una multa che può variare tra i 51 ed i 516 euro. Tuttavia, almeno per il momento, si ha la forte sensazione che le indagini della Procura di Torino si potrebbero allargare anche verso altri giocatori importanti.
Nel frattempo, in attesa di ulteriori aggiornamenti delle indagini, Sandro Tonali ha già iniziato un percorso riabilitativo, rivolgendosi ad uno psichiatra di fama. L’intento dell’attuale giocatore del Newcastle è quello di rivolgersi sia ai baby-giocatori che agli studenti per informarli del pericolo delle scommesse.
