Caso Zalewski, c’è il colpo di scena: ribadita la sua innocenza. Il giovane esterno polacco della Roma è stato coinvolto nel caso delle scommesse
Nicola Zalewski è nella bufera. Il giovane esterno polacco della Roma è stato tirato in ballo da Fabrizio Corona: l’ex fotografo di moda ha fatto il nome del calciatore giallorosso indicandolo come quarto protagonista del campionato di Serie A implicato direttamente nel nuovo scandalo delle scommesse. Ma a differenza degli altri tre giocatori coinvolti, Zalewski è l’unico che non risulta indagato dalla Procura della Repubblica di Torino. Inoltre, attraverso i suoi legali avrebbe lasciato intendere di non aver mai scommesso nella sua vita. La sua posizione nell’inchiesta sarà chiarita nei prossimi giorni, ma va sottolineato come il giovane talento della Roma abbia già preannunciato di sporgere querela nei confronti di Corona.
In difesa dell’esterno polacco si è schierato poche ore fa un suo illustre connazionale, l’ex stella di Juventus e Roma e attuale vicepresidente dell’UEFA, Zbigniew Boniek: “Ho parlato con il suo manager e ha detto che Nicola sostiene assolutamente di essere pulito, non ha mai scommesso nulla”, le parole di Boniek intervistato nel corso di un programma sulla tv polacca. “È incredibile, un terremoto assoluto. si prende per oro colato quello che dice Fabrizio Corona. E Fabrizio Corona non è un giornalista, ma è uno che ha ricevuto una condanna a 13 anni per molte cose diverse. È stato un paparazzo, ha ricattato la gente”.