L’Inter è pronta a sforare il tetto degli ingaggi per Lautaro Martinez: rinnovo da top player per l’argentino, quanto guadagnerà il numero 10
L’uomo simbolo dell’Inter attuale è senza dubbio lui, Lautaro Martinez. Fascia da capitano al braccio ereditata da Samir Handanovic e la responsabilità della squadra sulle spalle, ancora più grande dalla scorsa estate, dopo l’addio turbolento di Romelu Lukaku. Il Toro ha accettato con piacere queste novità, ha indossato i panni del leader ed ha in mente di trascinare i nerazzurri verso il 20mo scudetto, quello della seconda stella.
E l’inizio di stagione è stato travolgente; già in doppia cifra il bomber argentino, in cinque anni è cresciuto tantissimo ed ora è senza dubbio uno dei bomber più appetiti d’Europa. E presto, quindi, alla porta dell’Inter busseranno con ogni probabilità i top club del Vecchio Continente, decisi ad accaparrarsi un centravanti ormai completo, in grado di giocare con la squadra ma anche di essere uno spietato finalizzatore.
L’Inter è cosciente di ciò ma al contempo non ha alcuna intenzione di privarsi del suo numero 10, un leader che nelle intenzioni della dirigenza nerazzurra dovrà diventare la nuova bandiera del club, quasi a voler emulare Javier Zanetti, una militanza in nerazzurro dal 1995 tra campo e scrivania, essendo a tutt’oggi il vicepresidente della società.
Lautaro Martinez, le parole di Marotta lo blindano
“Lautaro rappresenta il presente ed il futuro dell’Inter” le parole dell’Ad Beppe Marotta in tempi non sospetti. “Faremo di tutto per cercare di arrivare ad una conclusione nel rispetto degli altri calciatori che stanno facendo bene” quasi a voler chiarire il concetto. Tradotto vuol dire che l’Inter è decisa a blindare quasi ad ogni costo Lautaro Martinez.
Al momento l’argentino ha un contratto fino al 2026 da 6 milioni di euro l’anno; se da un lato, di fatto, il suo accordo è intoccabile, dall’altro la cifra che guadagna può essere definita insufficiente rispetto agli ingaggi da nababbi che possono offrire i club inglesi, ma anche le spagnole Real Madrid e Barcellona.
Ecco perché in casa Inter si è pronti a sforare il tetto degli ingaggi imposto dalla proprietà, con un massimo di 6 milioni per i big di prima fascia. Dare il via alla trattativa per il rinnovo significa almeno sfondare quota 7 milioni per tenersi quantomeno al sicuro da imprevisti che possono palesarsi dietro l’angolo già a partire dalla prossima estate, vista anche la penuria di bomber a livello mondiale.
