L’Inter risponde agli “spoiler” sullo stadio del Milan. A cosa si ispira il progetto di Rozzano, il nodo da sciogliere e quando sarà pronto.
In questi giorni agitati dallo scandalo per il caso scommesse, i club cercano di rimanere concentrati anche sull’iter legato ai progetti a lungo termine che li riguardano. Tra questi c’è stata, da parte di entrambe le società milanesi, la condivisione di tanti interessanti dettagli sugli stadi che sorgeranno attorno al capoluogo lombardo e che di fatto diventeranno nel giro di pochi anni le nuove case di Milan e Inter.
Il progetto stadi prosegue a passi spediti e ieri è stato il turno dell’Inter che, attraverso le parole a Sky Sport da parte dell’a.d. corporate nerazzurro Antonello Ausilio, ha aggiornato i tifosi e fatto il punto della situazione. L’ok da parte del comune di Rozzano alla costruzione dello stadio è stato sicuramente il primo passo importante. Nella fattispecie si è trattato di approvare la variante PGT (piano di governo del territorio) che ora finalmente contiene al suo interno la possibilità di costruire un impianto sportivo al confine con Assago.
La procedura amministrativa risulta essere a buon punto, motivo per cui il prossimo step sarà quindi il dialogo con i proprietari per l’acquisizione dell’area individuata, dopo l’iniziale periodo di negoziazione dal quale è scaturito l’accordo in esclusiva. Ausilio inoltre ha provveduto a fornire davvero tutte le risposte alle domande o anche semplici curiosità sullo stadio dell’Inter.
Che forma avrà, che problemi restano e quando sarà pronto
Il progetto, di cui lo studio Populous sta in queste ore condivendo il concept, sarà finanziato in Project Financing. Questo comporta che tutti i guadagni addizionali dello stadio andranno direttamente a colmare via via il debito contratto per la costruzione dell’impianto. Resta da sciogliere un nodo però, quello legato alla viabilità dell’area, sul quale gli advisor nerazzurri stanno attualmente lavorando.
La famiglia Zhang adesso intende presentare un progetto entro aprile 2024 in modo da ottenere l’autorizzazione entro un anno e mezzo, quindi far partire i lavori. Se l’iter sarà questo l’impianto potrebbe essere pronto già per la stagione 2028-29. Intanto va precisato che i modelli in circolazione in questi giorni non sono ancora rendering.
Di abbastanza certo c’è che l’impianto avrà una capienza di circa 70mila posti, una forma ovale con un colonnato perimetrale. Le curve verticali come nei modelli del Tottenham Stadium e del So.Fi Stadium di Los Angeles, come confermato dallo stesso Antonello che ha aggiunto di voler interpellare anche gli stessi tifosi sui prossimi dettagli da decidere sulla nuova casa nerazzurra.