AGOSTINELLI: “BISOGNA STARE ATTENTI A CONDANNARE, MA HO PAURA CHE..”

L’allenatore Andrea Agostinelli è intervenuto ai microfoni di A gol di Tacco in onda su TvPlay

“BISOGNA STARE ATTENTI A CONDANNARE” – “Credo sia solo l’inizio, ma starei attento a condannare. Certamente ci saranno altri giocatori che usciranno, ma bisogna distinguere tra scommessa e illecito. Ad oggi non dobbiamo pronunciare questa parola e differenziare. Sappiamo che ci sono tanti che scommettono. Ma un conto è farlo sul tuo lavoro e un conto sul resto”. 

“MI CHIEDO IL RUOLO DI CORONA” – “Mi viene da pensare che ruolo abbia Corona. Non ho la risposta. Mi chiedo perché lui, perché ogni due ore un nome. In qualità di chi?”

“LA TESTA DI SPALLETTI E’ ALLA PARTITA” – “Le parole di Spalletti sono di circostanza. Nel momento in cui non può usufruire di Tonali e Zaniolo già ce l’ha la formazione e ha la testa alla partita. E’ al 100% li”. 

“ECCO LA MIA PAURA” – “Ad alcuni ragazzi piace giocare, e non è un reato. Ma il regolamento lo devi sapere. Non scommettere nel calcio. Poi fai come vuoi ma questa regola la devi conoscere.  La mia paura è che si veda che abbiano giocato su partite del nostro campionato, e sarebbe un aggravante. Non parliamo poi di scommettere sulla tua squadra. Se invece vediamo che ha giocato a Malta è diverso, ci son cose più o meno gravi”.

“NON SI PUO’ DIRE CHE I CALCIATORI FANNO SACRIFICI” – “Sacrifici? La toglierei dal vocabolario questa parola quando si parla di calciatori. C’è qualche mancanza, ma è un piccolo contro di questa attività. Ci sta qualche rinuncia, pensa a quanti lo avrebbero voluto fare. Vado cauto nel dire che questi ragazzi hanno fatto sacrifici. E’ tutto talmente ripagato. Posso dire sacrifici durante l’adolescenza, quando lasci casa per giocare a pallone. Ma non se sei un calciatore milionario”. 

“PER ORA SI SA SOLO CHE HANNO GIOCATO SUL CALCIO” – “Bisogna andare cauti con i giudizi. Sappiamo solo che han giocato sul calcio. Siamo agli inizi e abbiamo timore visti i precedenti del calcio italiano”. 

“DONNARUMMA NON HA RISPETTATO LE PROMESSE” – “Donnarumma l’ho sempre reputato tra i primi 5 al mondo. Non ha rispettato la crescita che pensavo. Credevo diventasse il primo portiere al mondo, ma non è successo, sono i numeri a dirlo”. 

“CONTRO MALTA SI DOVRA’ GIOCARE BENE LA PARTITA” – “Sarà una partita giocata nella metà campo di Malta, come è normale. Anche all’andata fu così, anche se l’Italia giocò male. Credo che ci sarà più qualità e l’Italia creerà di più. Sarà una partita a senso unico ma le partite vanno giocate tutte, non c’è più il pallottoliere. Marcolini è un allenatore capace. Domani vince l’Italia, o rischierebbe di star fuori. Ma mentre prima pensavi già all’altra giocando contro Malta ora no”. “. 

“DOVRETI DENUNCIARE MA A VOLTE NON SI FA” – “Se ti accorgi che un collega scommette dovresti denunciare, ma a volte purtroppo magari vedendo che è un amico non lo fai. Io non lo capisco. C’è un regolamento? Gioca il basket o i cavalli. Fortunatamente oggi non sei solo, c’è un’organizzazione che ti da una mano, i procuratori”.