Inter pronta a prolungare il contratto dell’esterno olandese visto anche l’ottimo andamento di questo inizio di stagione.
Quanti passi sono stati compiuti dal giorno del suo arrivo a Milano. Giunto per sostituire Hakimi dopo la vittoria dello scudetto, Denzel Dumfries ha vissuto molti particolari con la maglia nerazzurra. Ha iniziato bene, con tre assist e due gol, per poi pian piano perdersi, per poi riprendersi con il passar delle giornate. Una fase di ambientamento, sostenuto da Simone Inzaghi che ha fatto dell’olandese una delle sue colonne portanti.
Arrivato dal PSV come una scommessa, adesso invece è uno dei punti fermi di questa Inter e con un contratto in scadenza nel 2025, la dirigenza nerazzurra ha tutta la volontà di trovare un accordo con l’entourage del calciatore per prolungare almeno fino al 2027. Una soluzione che premierebbe l’olandese per l’ottimo lavoro svolto fin qui. D’altronde, anche in questa stagione Dumfries sta facendo bene, con 2 gol e 3 assist tra Serie A e Champions League.
Inter e il rinnovo di Dumfries
Secondo quanto viene riportato dall’edizione odierne della ‘Gazzetta dello Sport’, le ottime prestazione di Dumfries hanno fatto sì che convincessero l’Inter ad iniziare a parlare del rinnovo di contratto. Con uno in scadenza a giugno 2025, è in effetti il caso di iniziare già a parlarne. Infatti, nei prossimi giorni dovrebbe arrivare proprio l’agente del calciatore, in modo tale da avviare le trattative e capire quale sia il margine di manovra.
L’idea della società nerazzurra sarebbe quella di allungare il contratto fino al 2027 e di passare ad un ingaggio da 2,5 milioni attuali a 4 milioni di euro. Una dimostrazione di fiducia ma anche come un premio per tutto ciò che ha fatto nei primi due anni sotto la guida di Simone Inzaghi. Resta da capire se tale offerta può riscontrare il reale interesse del calciatore e del suo agente oppure, servirà alzare ancora un po’ l’offerta.
Quel che è certo è che, a prescindere dal rinnovo di contratto, l’olandese non rientrerà mai nella lista degli incedibili anzi, con il rinnovo di contratto, la richiesta da parte di Marotta per una sua ipotetica cessione in futuro potrebbe essere solo più alta.