Pippo Inzaghi alla Salernitana, il padre non trattiene l’entusiasmo: “Finalmente…”

Gli Inzaghi nel destino hanno nuovamente entrambi la serie A ma come allenatori: ecco le parole del padre.

Il calcio è uno sport di tradizioni, di padri e figli. Di generazioni che si ripetono, dai Maldini ai Chiesa.

Ma non solo di padre in figlio, spesso ci sono anche fratelli che hanno entrambi fatto la differenza nel nostro campionato: da Fabio e Paolo Cannavaro, passando per i gemelli Filippini o ancora Cristiano e Alessandro Lucarelli, bandiere rispettivamente di Livorno e Parma.

Ma in passato abbiamo visto anche Jerome Boateng e Kevin Prince, Diego e Gabriel Milito o ancora Frank e Ronald De Boer.

Una storia di tradizioni che continua fino ai giorni nostri con Rafinha e Thiago Alcántara, Vanja Milinković-Savić e suo fratello Sergej, oppure Eden Hazard, che ha annunciato il ritiro qualche giorno fa, con Thorgan Hazard il più piccolo Kylian.

Simone e Filippo in Serie A: parla papà Inzaghi

Due fra i fratelli più famosi, però, sono certamente gli Inzaghi: da calciatore Pippo vinse tutto con il Milan, mentre Simone fece certamente più fatica ritagliandosi il suo spazio tra Lazio e Atalanta.

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Pippo Inzaghi alla Salernitana, il padre non trattiene l’entusiasmo: “Finalmente…”- (LaPresse, TvPlay)

Una volta divenuti entrambi allenatori, però, a quest’ultimo è andata meglio. Partendo dalle giovanili della Lazio, passando poi alla primavera, è arrivato a dirigere la prima squadra per cinque anni, alzando al cielo due Coppa Italia e due Supercoppe.

Una volta concluso il ciclo romano è arrivata la chiamata dell’Inter, con la quale in due stagioni alzato un’altra coppa di lega e altre due Supercoppe italiane, giocandosi anche una finale di Uefa Champions League.

Diverso è invece il discorso per suo fratello Pippo: dopo aver intrapreso un percorso simile con il Milan, l’approccio alla prima squadra non è andato bene e ha iniziato a girovagare tra medio alte di serie B e piccole di serie A, allenando Venezia, Bologna, Benevento, Brescia e Reggina.

La grande chiamata è arrivata il 10 ottobre 2023, con l’esonero di Paulo Sousa: Iervolino, infatti, ha scelto di affidare a lui la panchina della Salernitana per arrivare ad una tranquilla salvezza.

Proprio in relazione a questo si è espresso papà Inzaghi, Giancarlo, che ha parlato a Notizie.com in relazione al fatto che entrambi i suoi figli in questo momento si trovino ad allenare nel massimo campionato italiano.

Infatti ha detto: ” “Non sono cosa si può chiedere di più, sono felice per Filippo come per Simone ovviamente, ma Pippo se la meritava questa chiamata, siamo tutti contenti. Sono stato tutto il giorno con lui a sbrigare le faccende, l’ho accompagnato io personalmente da Milano, dove ci siamo visti al volo con Simone e poi a Roma, dove l’attendevano Iervolino e i dirigenti della Salernitana. Una bella avventura, una bella squadra e una città magnifica, speriamo che vada tutto bene, ma sono convinto che sarà così, non perché è mio figlio, ma lui è bravo davvero“.

Infine ha aggiunto: ““Che bello rivederli in serie A tutti e due, contento più che altro per Filippo perché non è facile per lui stare fermo, anche se stava bene con i suoi due figli a Formentera. E’ arrivata la chiamata della Salernitana, ci sarà da lottare ma lui ha risposto subito sì, una grande opportunità. Va lì con grande entusiasmo, poi ci vuole fortuna e non sarà facile, ma la squadra secondo me è buona e può fare bene“.

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