Napoli ancora avanti con Rudi Garcia. Il tecnico francese è stato confermato dal presidente azzurro per le prossime gare.
La brutta sconfitta interna contro la Fiorentina avevano fatto pensare ad un ribaltone in panchina. Invece, dopo un dialogo intenso tra presidente e allenatore, Aurelio De Laurentiis ha deciso di continuare almeno per il momento con Rudi Garcia in panchina. Una scelta ponderata da parte del patron azzurro che, prima di esonerare il francese, vuole prima esserne certo e vedere se in realtà la squadra non riesce ad imboccare la giusta strada.
A confermarlo è stato il direttore di TVPlay via Twitter, Marco Giordano che ha scritto: “De Laurentiis ha deciso che Rudi Garcia resterà a Napoli per le prossime gare. Il tecnico avrà il sostegno del presidente che, dalle prossime ore, sarà stabilmente in città con i vertici del club. Verona, Union Berlino e Milan i primi test“.
Ma da dove è nata la volontà di voler continuare con Rudi Garcia? Per quanto cambiare durante la sosta delle Nazionali non avrebbe portato a nessuna modifica viste le varie assenze per via delle convocazioni, la domanda sorge spontanea: perché non esonerarlo? Forse, i tempi per arrivare ad un nuovo allenatore si sono allungati e così, si è deciso di dare ulteriore fiducia al francese.
Per quanto Rudi Garcia possa essere fiducioso nelle proprie capacità, le possibilità di cambiar rotta sono ridotte al lumicino. I 14 punti conquistati nelle prime 8 giornate di campionato hanno dato un quadro chiaro di quella che è la sua squadra: forte con le piccole e molto fragile con le medie e con le grandi. Se a questo si aggiunge lo scarso feeling con le colonne portanti della squadra e con l’intero ambiente e che la squadra non gioca più come nella passata stagione, si spiega il perché di questo momento negativo del Napoli.
All’ex Roma restano 3 partite per convincere De Laurentiis, squadra e piazza per poter continuare, almeno fino alla prossima grande crisi. Serve battere Verona, Milan e Union Berlin: una vera e propria impresa per il francese che, nel caso in cui non dovesse riuscirci, potrebbe essere sostituito da quel sogno proibito che si chiama Antonio Conte. L’uomo dei desideri presidenziali che, seppur giocando in maniera diversa dal 4-3-3 tanto decantato, sarebbe colui che darebbe la scossa all’intero ambiente.
Certo, secondo quanto viene anche riportato da ‘Sky Sport’, il club partenopeo non potrebbe beneficiare del Decreto crescita perché il tecnico salentino nella sua ultima esperienza al Tottenham non ha mai spostato la sua residenza in Inghilterra. Nonostante ciò, questa rimane la pista più calda e anche quella che affascina di più De Laurentiis e la piazza.
Nonostante Antonio Conte oggi, attraverso il suo account Instagram ha smentito qualsiasi contatto con il club partenopeo, ribadendo la volontà di volersi godere la sua famiglia, le possibilità invece di un suo insediamento sulla panchina azzurra si fanno sempre più forti con il passar dei giorni,
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