Montella, patto di lunga data con la Turchia: la “sfida” all’Italia. L’allenatore campano è diventato da poche settimane il ct della nazionale turca
Una nuova affascinante avventura per Vincenzo Montella. Il quarantanovenne allenatore campano, che nelle ultime esperienze in Serie A sembrava aver smarrito le intuizioni e le qualità che ne avevano fatto uno dei tecnici più ricercati e ambiti dai grandi club, è ripartito di slancio in Turchia. Prima alla guida dell’Adana Demirspor, club con il quale ha disputato un paio di stagioni ad alto livello e ora come nuovo commissario tecnico della nazionale turca. Un incarico che ha generato grande entusiasmo in tutto l’entourage vicino all’ex centravanti di Sampdoria e Roma.
E a distanza di qualche settimana dal conferimento del prestigioso incarico da parte della Federcalcio turca, per Montella è arrivato il momento dell’esordio: la sua Turchia affronterà infatti la Croazia in un match valido per la qualificazione agli Europei del 2024. Una vigilia di grandi emozioni per l’ex Aeroplanino che nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara si è lanciato in un auspicio a lungo termine relativo alla sua carriera: “Euro 2032 di Italia e Turchia sarà un Europeo organizzato da due nazioni di grande talento, due paesi con una storia millenaria. Mi piacerebbe essere commissario tecnico della Turchia tra nove anni, perché no“.