Messi come Beckham: la pausa della MLS lo riporta in Europa? Lo scenario

La fine della MLS potrebbe riportare Messi in Europa: lo scenario sul suo futuro e il precedente dell’attuale presidente David Beckham.

L’Inter Miami non è riuscito a qualificarsi ai playoff di MLS e la sua stagione terminerà tra due partite. A quel punto ci sarà una pausa di diversi mesi prima dell’inizio del nuovo campionato e in tanti si interrogano sul futuro di Lionel Messi che magari potrebbe tornare in Europa ripercorrendo le orme dl suo attuale presidente Beckham.

In questi giorni Messi è in ritiro con l’Argentina, con cui giocherà due partite valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. Come al solito infatti il girone sudamericano è cominciato con larghissimo anticipo e i campioni in carica, dopo aver battuto Ecuador e Bolivia, affronteranno Paraguay e Perù nella terza e quarta giornata.

La Pulce, nonostante i recenti problemi fisici, è attesa in campo anche perché è subentrato per più di mezz’ora nell’ultima gara di MLS contro Cincinnati. La sua assenza però si è fatta sentire tantissimo per l’Inter Miami, reduce da due sconfitte di fila e tornato in difficoltà come prima del suo arrivo.

Messi, i tifosi sognano il suo arrivo: cosa può succedere

Il calendario della MLS non è uguale a quello dei maggiori campionati e c’è un lungo periodo in cui i calciatori che militano negli Stati Uniti si ritrovano fermi mentre i top club europei sono nel pieno della stagione. E’ il caso anche di Messi che dalla fine di ottobre non avrà più impegni con l’Inter Miami per parecchi mesi (il prossimo campionato comincerà a fine febbraio).

Messi, come può cambiare il suo futuro
Lionel Messi, capitano dell’Argentina (ANSA) – TVPlay.it

Una situazione che in passato è capitata anche a David Beckham, oggi presidente della squadra di Messi, nel suo trascorso ai Los Angeles Galaxy. In quell’occasione il centrocampista non restò fermo ma per ben tre volte è tornato in Europa per non perdere la condizione fisica e riassaporare il grande calcio.

Nel gennaio 2009 e 2010 è passato per due volte di fila in prestito al Milan mentre a gennaio 2013 ha firmato un contratto col PSG con cui a 38 anni ha chiuso la carriera. Oggi l’argentino, come dimostrato all’ultimo Mondiale, è ancora in grado di fare la differenza ad alti livelli e potrebbe pensare di intraprendere nuove sfide.

I tifosi di tante squadre iniziano a sognare il suo arrivo ma, secondo “Fabrizio Romano”, le loro speranze saranno deluse. Il classe ’87 infatti, nonostante recentemente abbia avuto degli approcci col Barcellona e qualche club saudita, ha deciso che non cambierà maglia. Il suo programma prevedere di giocare l’ultimo doppio confronto di MLS con Charlotte e poi concentrarsi sulla Nazionale con cui il 17 e il 22 novembre avrà altre due gare di qualificazione contro Uruguay e Brasile.

Nello stesso mese, mentre le altre squadre di MLS giocheranno i playoff, parteciperà ad alcune amichevoli in Asia con l’Inter Miami prima di prendersi cinque settimane di meritata vacanza. Dalla fine della scorsa stagione col PSG (in cui c’è stato anche il Mondiale di mezzo) la Pulce ha preso pochi giorni di ferie per cominciare il prima possibile la nuova avventura negli Stati Uniti che riprenderà a gennaio con la preparazione per il prossimo campionato.

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