Infortunio Anguissa, che tegola per Rudi Garcia: l’esito degli esami è allarmante

Il Napoli ha ricevuto una brutta notizia dall’esito degli esami svolti da Zambo Anguissa: l’entità dell’infortunio allarma gli azzurri.

Come se non bastassero i deludenti risultati, che hanno già messo in bilico la panchina di Rudi Garcia, per il Napoli arriva anche una brutta notizia dall’infermeria. L’esito degli esami strumentali svolti da Zambo Anguissa, uscito anzitempo a causa di un problema fisico contro la Fiorentina, preoccupano gli azzurri in vista delle prossime partite.

Sono ore molte calde in casa Napoli dopo le indiscrezioni sul possibile esonero di Rudi Garcia. Al momento è soltanto un’ipotesi e il tecnico francese dovrebbe restare al suo posto ma avrebbe ricevuto un ultimatum da De Laurentiis. Una conferma a tempo in base a come andranno i primi impegni dopo la sosta per le Nazionali.

Una serie di appuntamenti che i partenopei giocheranno senza un titolarissimo come Anguissa, vittima di un infortunio muscolare in un complicato inizio stagione. Dopo l’exploit dell’anno scorso, dove è stato uno dei maggiori protagonista della vittoria dello scudetto, ha un po’ abbassato il rendimento e ora dovrà anche prendersi una pausa forzata.

Napoli, Anguissa si ferma: i tempi di recupero dopo l’infortunio

Piove sul bagnato per il Napoli che, oltre alle voci di un cambio di allenatore, dovrà fare a meno di Anguissa per un certo periodo. Nell’ultima partita contro la Fiorentina l’impiego di Anguissa è durato soltanto 32′ prima di essere costretto a lasciare il campo a causa di una fitta alla coscia sinistra che si è rivelata più preoccupante del previsto.

Napoli, allarme Anguissa: i tempi di recupero dopo l'infortunio
Zambo Anguissa, l’entità dell’infortunio contro la Fiorentina (LaPresse) – TVPlay.it

Il classe ’95 non è riuscito a fermarsi in tempo perché, come comunicato sul sito ufficiale della società, gli esami hanno evidenziato una lesione di basso grado al bicipite femorale sinistro. Una dura tegola per Rudi Garcia che dovrà rinunciare al suo centrocampista per circa tre settimane prima di poterlo rischiare (se riuscirà a evitare il licenziamento).

Una missione che diventa più difficile senza il camerunense, sicuramente indisponibile per la gara col Verona e il successivo match di Champions League contro l’Union Berlino. L’obiettivo più realistico è provare a rientrare per il big match col Milan del prossimo 29 ottobre ma oggi è impossibile prevedere o meno il suo rientro. Il giocatore ha già iniziato le terapie del caso ma le sue condizioni e i progressi saranno valutati più avanti e non è scontato che il recupero possa anche prolungarsi fino ai primi giorni di novembre.

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