L’allenatore Walter Novellino ha parlato in esclusiva ai microfoni di A gol di tacco in onda su Tvplay
“IL NAPOLI NON HA DATO PALLA AD OSIMHEN” – “Ci sono tante difficoltà nei settori giovanili, è vero. Ieri ho visto un allenamento e vedevo che dietro la cosa principale era partire da basso. Ma è importante anche costruire gli attaccanti. Prima con molta semplicità avevamo grandi attaccanti. Il Napoli ha un giocatore straordinario, Osimhen, e ieri contro la Fiorentina che pressava non gli abbiamo dato una palla per costruire da dietro”.
“LA SOCIETA’ DOVREBBE AIUTARE GARCIA” – “Credo che siano cambiate le gerarchie nel Napoli. In questo momento l’allenatore è in difficoltà. Ripetersi è sempre difficile. Non è facile fare quello che ha fatto Spalletti in due mesi. A me è dispiaciuto il comportamento di Politano. L’allenatore fa una scelta. Il Napoli non riesce a essere il Napoli che conosciamo. La squadra è forte e ha qualità. L’allenatore deve entrare nel ragazzi. A Roma ci ha messo un po’ di tempo ma c’è l’ha fatta. Garcia è un bravissimo allenatore. Io avrei risposto a Politano (ride ndr) Gliene avrei detto di tutti i colori. Non sarei stato in silenzio. Politano era migliore in campo? L’allenatore non sostituisce perché uno gioca male, ma perché vuole fare un certo gioco o vede una certa cosa. Non è stato simpatico quello che ha fatto. Secondo il mio punto di vista deve intervenire la società. Lui è un buon allenatore, il presidente dovrebbe aiutarlo. De Laurentiis è una persona in gamba.
“GARCIA, FONDAMENTALE IL DIALOGO” – “Osimhen io non lo toglierei mai, gli darei ancora più responsabilità e lo farei sentire importante. In questo forse Garcia pecca. Credo sia fondamentale dialogare con i giocatori. In una casa bisogna entrare col piede giusto, forse qualcosa è mancato. Io credo abbia bisogno di aiuto”.
“FONDAMENTALE LA GESTIONE DI OSIMHEN” – “La gestione di Osimhen è fondamentale. E’ lui il leader del gruppo. È indispensabile allacciare un rapporto con lui”.
“FIDUCIA A SOUSA” – “Se mi dovesse chiamare la Salernitana? Io faccio parte dei non raccomandati (ride ndr.). A Sousa bisogna dare fiducia. E’ un bravo allenatore. Le difficoltà ci sono e la società ha il diritto di mettere in discussione l’allenatore, ma credo in questo caso ci voglia fiducia. Lo conosco ed è bravo. Secondo me manca un po’ di qualità alla squadra rispetto all’anno scorso”.