RAVANELLI: “ERRORI CLAMOROSI DEGLI ARBITRI, FATICO A CAPIRE IL NAPOLI”

L’ex giocatore della Juventus Fabrizio Ravanelli è intervenuto ai microfoni di TvPlay.

Fabrizio Ravanelli su arbitri e Napoli
Fabrizio Ravanelli su arbitri e Napoli (Ansa Foto) – tvplay.it

“VITTORIA IMPORTANTE PER LA JUVENTUS NEL DERBY” – “Una vittoria importantissima per il morale e per portare entusiasmo nella squadra. È stata una settimana particolare, sono tornati i tifosi a tifare come una volta allo Juventus Stadium, c’è stato l’aumento di capitale, è stata una settimana importante. Nel primo tempo del derby ci sono state poche emozioni, nei primi trenta minuti è stata una Juventus al di sotto e il Torino mi ha deluso sotto tutti i punti di vista. Poi nella ripresa la Juventus ha accelerato e ha meritato ampiamente la vittoria nonostante le due assenze pesanti come Chiesa e Vlahovic”.

“FATICO A CAPIRE IL NAPOLI DI GARCIA” – “La squadra da quando è arrivato Rudi Garcia non la capisco, è una squadra che fa fatica a livello fisico, che va in netta difficoltà perché si allunga tanto e diventa veramente vulnerabile. La squadra difende malissimo, concede tanto, tutta la squadra fatica in fase difensiva e quindi prende imbarcate facilmente. Anche logico che sia una situazione difficile da giudicare perché fa fatica a giocare, con alcune scelte che non capisco. Però penso che anche per Rudi Garcia sia fastidioso vedere sempre proteste a un cambio. Dissi che sarebbe stato un anno difficile per il Napoli, ma penso i risultati ci stiano dando ragione”.

“VEDO ERRORI CLAMOROSI DEGLI ARBITRI” – “Non si parla di favoritismi, ma ci sono errori clamorosi in tanti campi. Anche il gol di Gatti prima annullato e poi confermato, il guardalinee non ha visto che ci sono due giocatori nella rete della porta, manca proprio l’ABC del calcio. Ci sono errori troppo madornali e che mi lasciano un po’ perplesso. Devono avere anche loro una qualità, ovvero farsi scivolare addosso le critiche avendo la giusta lucidità ed empatia in campo per arbitrare”.

“ALLEGRI HA DIFENSORI DI GAMBA QUEST’ANNO” – “In certe partite sono riusciti a portare qualche novità tattica, però il più delle volte difende a cinque la Juventus, poi può impostare a quattro invece che a cinque, ma al di là di tutto il baricentro è sì più alto. Tutto questo deriva dal fatto che la Juventus ha tre centrali di gamba, quando non hai difensori di gamba vai in difficoltà perché non devi concedere spazio alle tue spalle. Quando vai avanti con l’età trovi difficoltà ad avere dinamismo, a 37 anni difficilmente riesci sia a difendere che ad attaccare. Ora ha tre centrali che sanno difendere, che hanno gamba, magari non con grande qualità tecnica, ma con Danilo, Bremer e Gatti il passo in avanti è enorme e ti permette ora di difendere più in avanti. Quando hai sulla fascia due giocatori di quantità, come McKennie e Weah, se partono da dietro con tanti metri di campo davanti diventano imprevedibili. Sono due giocatori che si trovano bene, danno tanto volume di gioco, le partite le vinci con la qualità, ma in una Juventus così operaia due giocatori così possono dare una mano”.

“A GENNAIO LA JUVENTUS POTREBBE INVESTIRE IN MEDIANA” – “Secondo me la Juventus andrà a prendere un centrocampista, secondo me sapevano che Pogba non sarebbe tornato al 100%, ma quel 70/80% lo poteva dare e se lo aspettavano. Se le cose andranno bene a gennaio investiranno su un rinforzo lì in mezzo”.

“PER AVERE GUARDIOLA BISOGNA RICOSTRUIRE LE PROPRIE FONDAMENTA” – “Dopo aver vinto tante Champions League Guardiola potrebbe ripartire da una nuova avventura, però deve andare in una squadra pronta a ricostruire le sue fondamenta con uno staff ampio e certi giocatori. Bisogna vedere se per esempio le due milanesi in futuro potranno farlo”.

“INTER ATOMICA NONOSTANTE IL PAREGGIO CON IL BOLOGNA” – “L’Inter mi sta impressionando per come gioca, è una squadra anche rabbiosa. Ha avuto un inizio talmente folgorante che come accaduto con il Bologna dopo tredici minuti sei sopra di due gol. Poi nella ripresa contro il Benfica non ho mai visto l’Inter giocare così bene, il Benfica non è mai uscito dalla sua metà campo. Contro il Bologna c’è stata qualche ingenuità ma, secondo me, l’Inter resta atomica. Io ho sempre detto che Lautaro è il vero capitano di questa squadra, da quando ha preso la fascia ha preso un cambiamento incredibile, una leadership eccezionale. Il Mondiale, la fascia, nella testa di un calciatore sono vitamine importanti, ”.

“LAUTARO HA UN PESO IMPORTANTE” – “Lukaku sembrava insostituibile per i tifosi, che ti dicevano che con lui si partiva subito sopra di un gol, perché comunque è un giocatore che segna, si fa il mazzo, secondo me però da parte dei tifosi dell’Inter sentir dire così tanto che solo con Lukaku si partiva con un gol sopra era ingeneroso nei confronti degli altri, perché anche Lautaro ha un peso e molto importante”.

“CONTRO IL MILAN LA JUVENTUS PUO’ SFRUTTARE APPIENO LE SUE CARATTERISTICHE” – “Mi aspetto una Juventus con talmente tanto entusiasmo che sarà una partita che arriva al momento giusto, affronta un Milan che a detta di tutti è più forte della Juventus. Non deve fare la partita e questo potrebbe esaltare le caratteristiche della Juventus, la gara contro il Milan potrebbe essere un buon viatico per dare autostima alla squadra, servirà grande maturità da parte della Juventus per vincere”.

“JOVIC PUO’ AIUTARE IL MILAN” – “Penso che Milano possa esaltare David come piazza. Jovic ha fatto una buona partita, logico che debba migliorare la sua condizione, è un giocatore che ha grande qualità, potrebbe risultare determinante sul lungo periodo per far riposare sul lungo periodo Giroud”.

“THURAM MIGLIOR ACQUISTO CHE L’INTER POTESSE FARE” – “Thuram è il miglior acquisto che l’Inter potesse fare, l’Inter ha perso Dzeko e Lukaku e penso Thuram sia un mix tra questi due. Può crescere molto. Per quanto riguarda la Juventus con Lukaku avrebbe fatto un tipo di gioco, con Vlahovic un’altra. Con Lukaku puoi giocare di rimessa, con lui e Chiesa in transizione potevi essere devastante. Vlahovic invece è più finalizzatore. Anche la squadra, quindi, visto che non è arrivato Lukaku, deve adattarsi a un’altra tipologia di gioco”.

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