Vignato andato in rete per la prima volta in Serie A con la maglia del Monza, ha siglato un record molto importante per il club e per se stesso.
“È un’emozione grandissima, ringrazio molto il mister per la fiducia. Lo dedico a mia mamma che è sempre sugli spalti. Mio papà è a vedere mio fratello col Pisa… Comunque, a tutta la famiglia e ai miei compagni. Porterò loro dei pasticcini. Io sono tranquillo e anche i miei compagni mi aiutano a tenermi tranquillo. Anche Galliani mi ha fatto i complimenti. L’80 di Ronaldinho? L’ho scelto perché è il mio idolo, calciatore che metteva allegria. Se devo tornare in panchina? C’è Gomez, c’è Dani Mota… Giocatori fortissimi, aspetterò di nuovo un’occasione se dovesse succedere“. Sono queste le prime parole di Samuele Vignato al termine della partita Monza-Salernitana.
Una gara speciale per il giocatore classe 2004, che si ricorderà per tutta la vita visto che è anche stata la partita dove ha segnato il suo primo gol in Serie A. Una rete speciale, che lo va a ripagare dei tanti sacrifici fatti e che va a premiare soprattutto Raffaele Palladino che, per questa difficile sfida salvezza, ha deciso di puntare su questo giovane calciatore.
Vignato, dalle partite sull’asfalto al gol in Serie A
Ebbene sì, all’età di 19 anni e 226 giorni, Samuele Vignato è diventato il più giovane marcatore del Monza in Serie A. Un traguardo importante per il giovane giocatore ma anche per il club brianzolo che ha sempre creduto in lui. Una giornata di festa anche per tutti gli ex Chievo Verona che lo hanno formato, fino a farlo esordire all’età di 16 anni in prima squadra. La parte più esilarante di tutta questa storia è di come da piccolo sia giunto al club gialloblù: dopo un provino fatto nel parco insieme al responsabile del settore giovanile, Loris Margotto.
I tempi sono passati, i calciatori crescono e adesso Vignato gioca per il Monza e guadagna 300 mila euro l’anno. Un grande traguardo considerando da dove è partito e, pensando alla sua giovane età, tutto è ancora migliorabile.
Se poi ci si sofferma a pensare alla sua tecnica sopraffina, sorge spontanea la domanda come ci sia riuscito ad affinarla negli anni. Un qualcosa, che lo stesso trequartista del Monza ha spiegato in una recente intervista alla ‘La Gazzetta dello Sport’: “Io e mio fratello Emanuel andavamo a Fortaleza a trovare i parenti di mia madre, e giocavamo con gli altri bambini. Scalzi, sui campetti di cemento, livello altissimo. Tecnicamente lì ho imparato tanto. Fuori casa avevamo una porta da calcio a 5, la mamma si piazzava tra i pali e ci allenavamo a tirare. Parava poco, si rompeva qualche unghia, però ci ha tirati su bene”.
19, 226 – All’età di 19 anni e 226 giorni, Samuele Vignato è diventato il più giovane marcatore del Monza in #SerieA . Futuro.#MonzaSalernitana
— OptaPaolo (@OptaPaolo) October 8, 2023