A Roma è scoppiata la Lukaku-mania, con l’attaccante belga che trasformata in rete tutti i palloni che tocca: la statistica è spiazzante.
L’arrivo di Romelu Lukaku a Roma è avvenuto quasi per caso: quando l’attaccante belga ha smesso di rispondere alle chiamate della società derivanti dalla sede dell’Inter e ai messaggi dei suoi compagni, è subito sembrato chiaro che qualcosa non stava andando come preventivato.
La punta belga, infatti, in gran silenzio parlava con la Juventus per capire se c’era margine per il suo trasferimento in bianconero, mossa che ha fatto infuriare i vertici del club lombardo, tanto da decidere di non trattare più l’attaccante e scegliere Arnautovic come sostituto numero uno della coppia formata da Lautaro Martinez e da Marcus Thuram.
Anche con la Juventus, però, non è andata bene: la Vecchia Signora avrebbe fatto all-in solo con la partenza di Dusan Vlahovic, ma il serbo è rimasto, anche per la decisione del Bayern Monaco di virare su un attaccante fuoriclasse da subito come Harry Kane, in uscita dal Tottenham.
E così Romelu è rimasto al Chelsea, senza nessuna squadra disposta a dargli fiducia, fino al blitz dei capitolini.
Lukaku a Roma: segna in tutte le partite
Quando ha firmato per arrivare nella capitale, il Chelsea ha accettato di privarsene anche per il solo prestito, con i giallorossi ad andare a coprire i 7 milioni di euro l’anno netti, più eventuali bonus che il giocatore sta percependo grazie al suo rendimento in campo.
E le sue prestazioni possono esser definite tutto fuorché non incisive: in sette gare giocate, di cui sei da titolare, Lukaku è andato a segno in cinque gare diverse, non mettendo la firma solamente nella partita con il Genoa, dove aveva comunque fatto gol, ma se lo era visto annullare per fuorigioco.
Quando è sbarcato nella città del Colosseo, in più di qualcuno aveva indicato come il principale problema la sua situazione fisica, appellando Romelu come fuori forma e sovrappeso.
Fra la sua dieta ferrea ed efficace e diversi allenamenti nonostante fosse fermo, in realtà il belga è parso impacciato solo nei minuti del suo debutto, arrivando invece a dimostrarsi decisivo in più di un’occasione.
Facendo un breve calcolo, infatti, degli otto punti (troppo pochi) fin qui totalizzati dai capitolini, sette sono arrivati grazie a delle sue marcature, così come tutti quelli fatti in Europa.
Con un Lukaku così, la Roma può e deve sperare nel quarto posto, con tutte le difficoltà del caso, ma gettandosi a capofitto su un obiettivo che non si può ignorare.
