Ibra, faccia a faccia col Milan: la situazione sul ritorno di Zlatan

Il Milan e Zlatan Ibrahimovic sono molto vicino a tornare a remare dalla stessa parte: la situazione attuale.

Se negli ultimi giorni le voci di gossip e del suo non matrimonio con Helena avevano riempito le pagine di cronaca rosa, con Ibra che aveva ammesso “Le ho chiesto di sposarmi e ha detto di no. Non glielo richiederò, ha avuto la sua chance, questa mattina sulla Gazzetta si è tornati a parlare di calcio.

Dopo il derby perso per 5-1 contro l’Inter, infatti, l’ex attaccante svedese si era mostrato a Milanello per dare man forte e spronare i giocatori a dover fare meglio, suggerendo anche la possibilità di poterlo vedere in team già da subito dopo.

Ma qual è la situazione attuale fra Milan e Zlatan?

Il club rossonero continua ad incontrarsi con lo svedese, con il feeling che sembra non mancare: ieri l’ex centravanti ha pranzato con Giorgio Furlani, amministratore delegato del club, in un hotel milanese. L’obiettivo? Quello di capire se c’è un modo per lavorare assieme. Tassello dopo tassello.

Ibra
Ibra, faccia a faccia col Milan: la situazione sul ritorno di Zlatan – (LaPresse, TvPlay)

Si parla di un ruolo all’interno della società, magari come team manager, per stare a contatto direttamente con i giocatori, mentre valuta tutte le ipotesi che potrebbero farlo crescere in ambito lavorativo.

Nella sua intervista a Piers Morgan ha detto: “Sono curioso per l’esperienza da attore. Non sono timido, ma non penso che sarei un bravo attore”. Lui vuole capire cosa fare del proprio futuro, ma senza avere fretta per quanto riguarda nessuna delle parti interessate, con il Milan che a ottobre è primo in classifica a pari punti con l’Inter.

Il presidente Scaroni ha sempre parlato bene di Zlatan, tanto che a Rai GR Parlamento si è espresso in riferimento a lui in un’intervista, dicendo: Ibrahimovic ha incontrato Cardinale, ha avuto un incontro con me e poi con Furlani. Sta attraversando un anno sabbatico. Quando lui si sentirà pronto per accettare proposte di ritorno, saremo felici di esplorarle insieme”.

Una consapevolezza senza alcuna fretta, con, poi, un’aggiunta, importante:E’ una leggenda del Milan, sta pensando a che fare in futuro, poi siamo pronti ad accoglierlo a Milanello tutte le volte che lui avrà voglia”.

Ibra ha giocato al Milan per due parentesi prima di ritirarsi ufficialmente: la prima fra il 2010 e il 2012, nella quale ha siglato in Serie A 42 marcature in 61 partite, quindi un ulteriore iniziata nel 2020 e conclusasi nel 2023, con la punta svedese capace di mettere a segno 34 reti in 64 match.

Gestione cookie