I bianconeri sono al lavoro per studiare tutte le possibili mosse future in caso di conferma di positività al doping di Pogba: le ultime.
La carriera di Paul Pogba è a un bivio, così come la Juventus potrebbe essere obbligata a cambiare i propri piani. La tegola doping ha infatti fatto riaffiorare i fantasmi nell’ambiente bianconero, specialmente dopo una stagione, quella 2022/23, ricca di imprevisti quali inchieste e penalizzazioni. Il francese avrebbe dovuto ricoprire il ruolo di protagonista assoluto di una possibile rinascita bianconera, eppure il suo ritorno a Torino è stato fin qui altamente negativo: appena 12 le presenze totali, con una serie di infortuni muscolari che l’hanno relegato più in infermeria che in campo.
Proprio nel momento in cui il Polpo sembrava vicino ad un definitivo ritorno sul rettangolo verde è arrivata la clamorosa notizia di doping. In attesa delle controanalisi che, se positive, costringeranno il francese ad una squalifica che può arrivare fino a 3/4 anni, la Juventus è al lavoro per studiare tutte le possibili mosse future, con l’obiettivo di non farsi trovare impreparata sulle conseguenze dell’ormai noto caso Pogba. In poche parole la dirigenza della Vecchia Signora starebbe valutando una soluzione tampone già per gennaio, in modo da rimpiazzare il centrocampista francese.
Juventus, le mosse future in caso di squalifica di Pogba
Non c’è pace, dunque, per Paul Pogba. A 30 anni, infatti, la sua carriera potrebbe aver intrapreso, in maniera piuttosto precoce, la via del tramonto. Una squalifica di 3 o 4 anni metterebbe infatti una fine alle aspirazioni del francese, già palesemente provato da stagioni fatte di tanta discontinuità e pochissimo minutaggio. Giuntoli, quindi, sta già cominciando a setacciare il mercato, alla ricerca di un calciatore che possa essere utile alla causa fin da subito e che allo stesso tempo abbia anche voglia di rimettersi in gioco. Obiettivi specifici, attualmente, non ce ne sono, ma qualche idea, anche nella testa di Allegri, sembrerebbe cominciare a muoversi.
Il nome che stuzzica è quello di Hojberg, in rotta con il Tottenham ormai da tempo e desideroso di cambiare aria. La società inglese ha smentito possibili cessioni a gennaio, ma tutto può cambiare nel corso di questi mesi. In generale, comunque, è difficile pensare a nomi altisonanti, a causa di una condizione economica piuttosto difficile in casa bianconera. Ovvio è che se il francese classe ’93 dovesse essere squalificato, la Vecchia Signora opterà per una risoluzione del contratto, risparmiando su un ingaggio particolarmente oneroso. Insomma, in attesa di conferme sul caso Pogba, la società bianconera è già al lavoro. Programmazione e organizzazione, per una Juventus che vuole rimettere la pianificazione al centro di tutto, aspetto che, da queste parti, non si respirava da un po’.