Rafa Leao è chiamato a trascinare il Mlan contro il Borussia Dortmund: dev’essere decisivo, il confronto con i big non lo premia
Il bonus il Milan se l’è già giocato nella gara d’esordio in casa contro il Newcastle. Nella seconda giornata dei gironi di Champions League i rossoneri sono quasi obbligati a vincere per poter continuare il cammino nella competizione europea più importante per club.
E così al Signal Iduna Park l’obiettivo è conquistare bottino pieno; un’impresa tutt’altro che facile, perché il Borussia a dispetto della classifica che indica la Bundesliga, è squadra ostica, soprattutto quando gioca nel fortino di casa, con il “muro giallo” pronto a spingere i suoi beniamini. Pioli ha già voluto “ambientare” i suoi calciatori con allenamenti mirati in cui i calciatori hanno ascoltato durante le sessioni i cori dei tifosi gialloneri.
Di certo tutto questo non può bastare, ecco perché servirà che brilli come non mai la stella più luminosa della squadra, Rafa Leao. Il lusitano è l’uomo in grado di spaccare le partite, il calciatore che da solo può indirizzare un intero match. Nella scorsa stagione, contro il Napoli nei quarti, fu decisivo per il passaggio del turno, mentre in questa edizione non ha ancora lasciato il segno, anzi.
Milan, Leao deve trascinare i rossoneri contro il Borussia
La Champions League 23/24 di Leao non è iniziata nel migliore dei modi; il grave errore contro il Newcastle, con quel colpo di tacco provato in area, ha probabilmente negato la vittoria ai rossoneri ed ora lui deve riscattarsi. D’altronde in Europa non è ancora riuscito a lasciare il segno; appena tre reti di cui due in Champions League.
L’uomo copertina del Milan deve svoltare anche in Champions, considerato come le stelle delle big stiano brillando eccome. Da Haaland – 39 gol in Europa – a Mbappé (41), fino a Bellingham, decisivo ieri a Napoli ed a quota nove tra Borussia Dortmund e Real Madrid.
Veri e propri trascinatori per i rispettivi club ed è quello che il Milan si aspetta da Leao; la maglia numero 10 dei più grandi sulle spalle gli impone anche una svolta nelle notti europee. Anche il confronto con i suoi predecessori – Kakà su tutti – di certo non agevola il lusitano.
Oggi Leao è un leader nel Milan e da lui ci si aspetta che possa essere subito decisivo, già a partire da stare contro il Dortmund; la strada in Champions è lunga ma senza i suoi colpi i rossoneri rischiano di non percorrerla a lungo.