La stella del Real Madrid in passato è stato ad un passo da vestire la maglia bianconera: il clamoroso retroscena di mercato.
Numero 5 sulla schiena, passo cadenzato, controllo di palla da fuoriclasse e testa sempre alta per studiare gioco e soluzioni: impossibile non innamorarsi di Jude Bellingham. La nuova stella del Real Madrid ha illuminato come un faro la notte del Maradona, trascinando i compagni ad una vittoria importantissima in ottica qualificazione agli ottavi. Il centrocampista inglese, inoltre, ha messo a nudo tutto il suo repertorio, dimostrando che il prossimo futuro non potrà che essere dalla sua parte. Personalità unica, d’altronde non è da tutti, a 20 anni, approdare al Real Madrid e integrarsi con una naturalezza fuori dal comune.
Questione di capacità innate e di umiltà, una dote che solitamente accomuna tutti i grandi fuoriclasse. E pensare che in passato Bellingham è stato molto vicino ad approdare in Italia. Lui debuttante nel Birmingham quando era appena un adolescente, per poi finire al Borussia Dortmund. Scelta che si è poi rivelata vincente visto che in Germania, il classe 2003, ha trovato la dimensione ideale per crescere, maturare e spiccare il volo verso destinazioni ancora più prestigiose.
Bellingham e il clamoroso retroscena di mercato
Jude Bellingham è l’uomo del momento. La sua prestazione nella serata di ieri al Maradona di Napoli l’ha ulteriormente consacrato sul palcoscenico internazionale. Come detto, soltanto pochi anni fa il centrocampista è stato molto vicino a vestire la maglia di un club italiano, ovvero la Juventus. Sì perché l’inglese sbarcò a Torino, nella primavera del 2020 per visitare Vinovo e la Continassa in compagnia dei suoi genitori. I bianconeri lo avevano infatti messo nel mirino e il classe 2003, all’epoca in uscita dal Birmingham dopo una stagione da protagonista assoluto, era in procinto di decidere in quale club proseguire la carriera.
L’offerta della Juventus, molto invitante da un punto di vista economico, era molto chiara e prevedeva una crescita graduale. Prima l’inserimento nella formazione U23 con la prospettiva di approdare in prima squadra. Secondo fonti molto vicine al calciatore, Bellingham l’avrebbe presa in forte considerazione prima che l’offerta del Borussia Dortmund sbaragliasse la concorrenza: 30 milioni di euro al Birmingham e l’inserimento immediato in prima squadra con la possibilità di ritagliarsi spazio e continuità in Bundesliga. Una proposta troppo allettante per entrambe le parti. Da lì cominciò la carriera del centrocampista inglese, sceso in campo 132 volte con il club tedesco, con anche 24 reti realizzate, una plusvalenza di oltre 70 milioni di euro e un futuro da protagonista assoluto.