Giovanni Capuano, giornalista, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
“CASO RONALDO, SERVE PRAGMATISMO: DA TROVARE PUNTO DI CADUTA” – “Bisognerà stabilire se nel caso Ronaldo si chiuderà con un nulla di fatto o se si dovrà pagare una parte o l’intera cifra chiesta di Ronaldo. Bisogna capire se effettivamente c’è o non c’è un debito. Serve pragmatismo per dare certezze al presente ed al futuro come già fatto in altri casi. Non riesco ad immaginare nella testa dei legali della Juventus il punto di caduta funzionale ad una strategia complessiva. E’ stato il festival dei cattivi consigliati”.
“TRIBUNALE DEL LAVORO PERICOLOSA PER LA JUVENTUS” – “Una causa davanti al tribunale del lavoro non è il massimo per una società, anche perché spesso l’approccio di questi tribunali è tendenzialmente favorevole ad accogliere le istanze dei lavoratori. Fa strano perché qui sono due aziende. Boban ha vinto la causa con il Milan, per esempio”.
“CASO RONALDO, ARBITRATO SOLUZIONE MIGLIORE” – “L’arbitrato è la soluzione migliore per la Juventus, non conviene arrivare in tribunale. I conti del club sono disastrosi, a prescindere da questi 19 milioni da dare o non dare alla Juventus. Ai bianconeri servirà più di una estate per rivedere equilibrio nei conti. E’ fondamentale in tal senso rientrare presto tra le prime quattro”.
“ALL’INTER I GIOCATORI VOGLIONO RESTARE, MERITO DI MAROTTA” – “L’Inter dal punto di vista finanziario non attraversa il suo momento storico migliore e la facilità di rinnovare sorprende. Certo che la finale di Champions League rappresenta un catalizzatore anche all’estero. E’ notevole in tal senso il lavoro di Marotta. All’Inter i giocatori stanno volentieri, c’è il piacere di andare allo stadio e mi sembra tutto molto coerente, compreso l’innamoramento di Lautaro che preferisce restare all’Inter”.
“MOURINHO? ADDIO DOPO BUDAPEST SAREBBE STATO UN DANNO PER LUI” – “Mourinho? Quando è andato via dall’Inter aveva già detto da tempo che sarebbe andato via. Per un cultore dell’immagine come Mourinho, dopo Budapest, se se ne fosse andato ne sarebbe uscito male. In Arabia Saudita può andarci anche tra sei mesi, però nel frattempo avrà costruito la sua immagine”.
“MOURINHO NEL 2034 IN ARABIA SAUDITA” – “La politica limita le squadre italiane sulla questione stadio ed ora ci manca solo che si metta a discutere sulle sponsorizzazioni con società saudite. La FIFA ha annunciato che il Mondiale 2030 si giocherà in Spagna, Marocca e Portogallo, con partite in Paraguay, Argentina ed Uruguay. E’ stato detto che però i Mondiali del 2034 si giocheranno in Arabia Saudita dal momento che la scelta sarà limitata ad Asia ed Oceania”.