Torino, Radonjic e il confronto con Juric: perché il tecnico continua a puntare su di lui

L’esterno offensivo serbo ha avuto un nuovo alterco con il tecnico, ma nonostante ciò Juric continua a puntare su di lui: l’analisi.

Un carattere non semplice, anzi, decisamente fumantino come capita spesso ai talenti più cristallini. Nemanja Radonjic, in ogni caso, ama far parlare di sé. Il suo rapporto con Ivan Juric, solo per fare un esempio, è sempre stato molto altalenante. In molti si ricorderanno infatti la litigata durante il derby di Torino della passata stagione, con il serbo entrato nel secondo tempo e poi clamorosamente sostituito dopo pochi minuti a causa di un atteggiamento poco serio e professionale. Inutile dire, però, che le qualità del classe ’96 sono tante e che il Toro ha lavorato duramente per fargli trovare quella continuità necessaria alla definitiva consacrazione.

Quella consacrazione che sembrava lanciare segnali in questo inizio di stagione. Sì perché Radonjic è apparso fin dalle prime partite come un calciatore decisamente più maturo e lontano dalla discontinuità del recente passato. A consolidare questa tesi ci sono i numeri, che raccontano di 3 reti segnate in 7 partite, ma anche una considerazione superiore rispetto al precedente campionato. Ivan Juric conosce le potenzialità del classe ’96, il cui percorso fin qui è stato troppo spesso tortuoso e ricco di ostacoli.

Torino, il caso Radonjic e la fiducia di Juric

Dribbling, grandi qualità tecniche e accelerazioni improvvise: il repertorio di Radonjic è piuttosto ampio e dona quell’imprevedibilità ad un Torino che appare troppo spesso molto muscolare e poco qualitativo negli ultimi 25-30 metri. Prima il Marsiglia e poi il Benfica hanno deciso di investire su di lui, ma è probabile che alla base della sua poca continuità ci sia un carattere decisamente limitante. Sì perché nonostante l’inizio spedito nell’attuale stagione, il 27enne serbo ha avuto nuovamente un acceso confronto con il tecnico Juric, facendo riapparire i fantasmi dello scorso campionato. Ironia della sorte, il tutto è successo proprio a ridosso del derby con la Juventus.

Radonjic
Nemanja Radonjic – TvPlay.it

Il serbo, dopo essere partito titolare nel match di ieri pomeriggio contro l’Hellas Verona, ha reagito in malo modo alla sostituzione di Juric, che l’ha richiamato in panchina al 54esimo al posto di Vlasic. Radonjic è dunque uscito dal campo piuttosto nervoso e contrariato dalla decisione del mister croato. Evidentemente nelle sue intenzioni c’era la voglia di dare ancora il suo contributo alla causa, in una partita fin lì molto fisica e bloccata. In ogni caso non si è trattato di nulla di grave e i due è probabile che abbiano già chiarito, anche perché sabato c’è la stracittadina e Juric vuole avere tutti sul pezzo per cercare di strappare quella vittoria che, contro i bianconeri, manca ormai da troppo tempo.

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