Napoli-Real Madrid, serata speciale al Maradona: come è finita l’ultima volta in Champions League

Il Napoli ospita il Real Madrid nella 2.a giornata della fase a gironi di Champions League: come è finito l’ultimo precedente di questa sfida.

E’ di nuovo l’ora della Champions League che è pronta a regalare spettacolo nella 2.a giornata della fase a gironi. Tra le più partite più suggestive c’è sicuramente la sfida Napoli e Real Madrid, non un inedito in campo europeo. Di recente infatti le due squadre si sono già affrontate in questa competizione e il risultato non sorrise agli azzurri.

C’è grande attesa per il ritorno di Ancelotti al Maradona dove non ha lasciato un grande ricordo e per la prima volta incrocerà da avversario la sua ex squadra. Una partita che sulla carta è lo scontro diretto per il primato del Gruppo C, attualmente in condivisione dopo aver vinto faticando e di misura il rispettivo esordio.

I campioni d’Italia hanno battuto 2-1 il Braga grazie a un autogol nel finale mentre i Blancos devono ringraziare il solito Bellingham, autore del gol decisivo in pieno recupero contro l’Union Berlino. Ora si ritrovano faccia a faccia per il primo dei due atti che si giocherà a casa dei partenopei e potrebbe già indirizzare la qualificazione.

Napoli- Real Madrid, di nuovo avversari: tutti i precedenti

Il mondo Napoli si appresta a vivere una delle serate più speciali degli ultimi anni perché al Maradona arriva il club più titolato a livello europeo. Nella storia non è capitato spesso che gli azzurri giochino questo tipo di partite anche se ci sono comunque dei precedenti, a favore però del Real Madrid ancora inevitabilmente il favorito.

Napoli, come finì l'ultimo precedente col Real Madrid
Sergio Ramos, ex difensore del Real Madrid (LaPresse) – TVPlay.it

Non è più il Real Madrid dei “Galacticos” o quello della BBC (Benzema, Bale e Cristiano Ronaldo) ma la Champions League è la sua casa e in generale non puoi mai sottovalutarlo. Lo sa bene il Napoli che l’ha già incontrato quattro volte e non ci ha mai vinto. L’incrocio più vicino nel tempo risale all’edizione 2016/17, “stranamente” andata ai Blancos, in un doppio confronto agli ottavi di finale.

Nella gara d’andata, giocata al Bernabeu, l’allora squadra di Sarri passò a sorpresa in vantaggio con Insigne ma poi venne rimontata dai gol di Benzema, Kroos e Casemiro. Lo stesso identico copione che andò in scena al ritorno al San Paolo dove gli azzurri sbloccarono il risultato con Mertens, tenendo vive le speranze di qualificazione, prima di subire tre reti nel secondo tempo (Sergio Ramos, autogol Mertens e Morata) e cedere nuovamente per 3-1.

Un parziale pesante ma un po’ bugiardo perché non rese giustizia ai partenopei che si sarebbero sicuramente meritati di più magari come nei sedicesimi del 1987/88 dove, dopo aver perso 2-0 in trasferta, il Napoli riuscì, nonostante l’eliminazione, a evitare quantomeno la sconfitta in casa strappando un pareggio per 1-1. Un risultato che molto probabilmente Rudi Garcia firmerebbe prima del calcio d’inizio.

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