La Juventus pensa già al mercato di gennaio: ecco i nomi che potrebbero arrivare per l’attacco nella sessione invernale.
Se la Juventus dovrà pensare a mobilitarsi in mezzo al campo, qualora la squalifica di Pogba venisse confermata giovedì dalle controanalisi, non farà comunque eccezione l’idea di andare a prendere un esterno alto sulla fascia.
Dopo la partenza di Angel Di Maria, che al Benfica sta facendo benissimo, la Vecchia Signora non si è mai realmente rinforzata in quella porzione di campo in termini di fantasia e nonostante Allegri abbia cambiato sistema tattico, reinventando Chiesa da seconda punta, comunque un calciatore con quelle caratteristiche sarebbe fondamentale per dare imprevedibilità alla manovra offensiva.
Occhi sul mercato: i nomi per l’attacco
Nonostante i bianconeri siano ben forniti in avanti per giocare una sola competizione, con il quartetto di attaccanti formato da Federico Chiesa, Dusan Vlahovic, Arkadiusz Milik e Moise Kean, non dimenticando il possibile adattamento in caso di necessità di Iling Junior e la carta del giovane Yldiz, resta comunque ben fissato nella mente dei dirigenti bianconeri l’obiettivo Domenico Berardi.
Andare su un profilo come quello del capitano del Sassuolo sarebbe perfettamente in linea con l’idea di calciomercato di Cristiano Giuntoli che, per via di una sessione estiva ponderata e centellinata, nella quale è stato preso solamente Weah, non ha mai dettato una linea guida, mostrando il cambiamento richiesto rispetto alla precedente direzione sportiva.
Il nodo chiave sulla questione viene sciolto dal diretto interessato, che si è detto propenso a provare il grande salto dopo esser divenuto una bandiera dei neroverdi: la richiesta del club emiliano, pari a 30 milioni di euro, comunque pare troppo cara per le casse dei bianconeri in questo momento. L’unica soluzione resterebbe la rateizzazione, come accaduto in passato proprio per Chiesa dalla Fiorentina o Locatelli dallo stesso Sassuolo.
I bianconeri non avrebbero problemi a valutare l’ala offensiva quella cifra, ma sarebbero più in difficoltà a doverla sborsare immediatamente nel mercato di riparazione, contando inoltre che non arriverà alcun introito dalla Champions League o dalle competizioni europee dopo il termine dei gironi, così come a fine stagione la compagine piemontese non verrà inserite nel Market Pool.
Un nome low-cost, invece, che però pare aver rapito l’attenzione del club italiano, è quello di Georgiy Sudakov: il trequartista ucraino, infatti, è letteralmente esploso nelle ultime uscite.
Il fantasista classe 2002 dello Shaktar Donetsk è partito alla grande, segnando due reti nelle prime cinque gare disputate in campionato, ma soprattutto ha l’enorme merito di aver tenuto alta la concentrazione nonostante il periodo pesante del suo paese, riguardante le questioni belliche.
Capace di occupare la trequarti campo, sa giocare anche come centrocampista e esterno sulla corsia mancina, garantendo, nel caso, a Massimiliano Allegri la versatilità che il tecnico ricerca dai suoi calciatori.
