Con l’ultima sconfitta in campionato allenatore olandese è entrato nella storia, in senso negativo, dei Red Devils: il dato.
Sono annate complicate e da dimenticare quelle in casa Manchester United. Una delle squadre più gloriose del calcio europeo sembra non riuscire a trovare la via per tornare a brillare come una volta. Il ritorno in Champions in questa stagione ha ridato fiducia a un ambiente ormai anestetizzato da risultati mediocri e decisamente sotto le aspettative. A rendere il tutto ancora più indigesto è il fatto che i Red Devils continuino a spendere cifre piuttosto ingenti sul mercato, senza però trovare la chiave per svoltare.
Dopo il terzo posto della passata stagione, il Manchester United ha già inanellato una serie di risultati negativi in questo avvio di Premier League. Scenario che ha fatto crescere nuovamente l’insoddisfazione dell’ambiente nei confronti di Erik Ten Hag, il cui rendimento è stato fin qui troppo discontinuo. I Red Devils si trovano attualmente al decimo posto in classifica, già a 9 lunghezze di distanza dalla capolista e lontano 7 punti da un posizionamento che significherebbe Champions League.
Manchester United, Ten Hag e un inizio di stagione da dimenticare
A rendere ancora più difficile la posizione di Ten Hag è l’ennesimo record negativo centrato dall’allenatore olandese. Sì perché con la sconfitta di ieri pomeriggio ad Old Trafford contro il Crystal Palace, lo United ha perso per la prima volta nella sua storia quattro delle prime sette giornate di campionato. Nelle precedenti settimane, inoltre, la formazione inglese aveva capitolato anche contro l’Arsenal, il Tottenham e il Brighton. Insomma, un momento tutt’altro che felice per Hojlund e compagni. Il dato curioso, inoltre, è il fatto che lo United soltanto pochi giorni fa aveva battuto per 3-0 proprio il Crystal Palace, per il match di Carabao Cup.
E’ dunque evidente che nella formazione di Ten Hag manchi probabilmente unità di intenti e voglia di sacrificarsi. Anche in Europa, con la sconfitta contro il Bayern Monaco, la stagione non si è avviata nel migliore dei modi. La squadra non gira e sembra mettere in luce tanti problemi. Nonostante gli arrivi di Mount, Amrabat, Onana e Hojlund lo United pare essere ancora in fase di rodaggio, anche se la tifoseria si sarebbe aspettata una partenza decisamente più spedita. Ora il tecnico dovrà essere bravo a ritrovare la quadra, già a partire dal prossimo match contro il Brentford, cercando di lasciarsi alle spalle il peggior inizio di stagione della storia.
