L’avvio di campionato della Roma ha messo in allarme tutti: i calciatori sono nel mirino dei tifosi, chi ha deluso fin qui
Cinque punti in sei giornate, tre sconfitte ed un inizio di campionato da incubo, con la peggior partenza degli ultimi 14 anni eguagliata. La Roma è in una fase di profonda crisi, la classifica latita e già domani contro il Frosinone può essere decisiva. Mourinho ha respinto al mittente tutte le accuse anche nel postgara di Genova, quando la squadra giallorossa ha toccato il punto più basso fin qui in stagione, con i quattro gol incassati da retegui e compagni.
I Friedkin hanno incontrato a Trigoria sia l’allenatore che il direttore sportivo ed hanno naturalmente chiesto spiegazioni per quanto riguarda ciò che sta accadendo in questo inizio di stagione. I tifosi, intanto, hanno deciso chi incolpare per questo avvio davvero da incubo. Nel mirino sono finiti i calciatori che finora non stanno offrendo un rendimento all’altezza.
E le statistiche di certo non corrono in aiuto dei calciatori finiti sulla graticola, anzi; i dati raccontano di come i protagonisti sul rettangolo verde, soprattutto alcuni, non stiano offrendo un rendimento all’altezza.
Roma, tutti i flop: ma ci sono anche le buone notizie
Rui Patricio in primis è penultimo nella speciale classifica in rapporto alle parate effettuate (otto) ed i gol incassati (11); le conclusioni vincenti concesse dalla Roma, quindi, sono molto alte rispetto al totale, un dato che peraltro lo stesso Mourinho ha voluto sviscerare dopo la gara di Marassi.
Non ha certo incolpato il portiere suo connazionale Mou, ma al contempo non è contento del suo rendimento; un cambio tra i pali, però, al momento non è contemplato perché Svilar non è considerato pronto. Dal mercato è arrivato Kristensen, altro calciatore che non ha reso secondo le aspettative; il suo arrivo non ha innalzato le qualità in quella porzione di campo, anzi.
Il difensore è il secondo meno produttivo dell’organico, davanti a Pellegrini, martoriato dagli infortuni in avvio di stagione. Ed in questa speciale classifica c’è anche la stella più luminosa della Roma, Paulo Dybala. La Joya, doppietta contro l’Empoli a parte, non ha inciso contro Torino e Genoa, commettendo anche l’errore che provocato il gol di Retegui, a fine primo tempo contro il Grifone.
Non mancano, però, anche le buone notizie; arrivano da Belotti, l’anno scorso zero gol in A. Fin qui, invece, con due gol e tre assist in pochi spezzoni di gara, è una vera e propria risorsa, al pari di Renato Sanches, falcidiato dagli infortuni. Con il portoghese in campo, peraltro, la Roma non ha mai perso. Sul podio dei “più bravi”, poi, c’è anche Gianluca Mancini, il più affidabile di una difesa a tre che ha mostrato qualche lacuna di troppo.
