Male il Chelsea in questo inizio di campionato con cinque punti in sei partite: l’affermazione di mister Pochettino fa discutere.
Non è stata delle migliori la partenza del Chelsea in questa nuova stagione di Premier League: se lo scorso anno le cose non sono andate nel modo giusto, con Tuchel esonerato per far spazio a Potter e quindi Lampard, stavolta il progetto iniziato con Mauricio Pochettino ha l’ambizione di arrivare a compimento.
E per accontentarlo, la dirigenza Bleus ancora una volta ha fatto i salti mortali: nell’ultima sessione di calciomercato, infatti, sono partiti solo calciatori definiti esuberi dall’ex tecnico del Tottenham. Hanno salutato, infatti, profili come Havertz, Mount, Kovacic, Koulibaly, Pulisic, Loftus Cheek, Mendy e Lukaku, tutti fuori dal progetto tecnico del mister.
Al contrario la compagine londinese ha investito in ordine crescente 14 milioni per Petrovic dal New England, 15 per Angelo del Santos, dal quale è stato prelevato per 16 anche Washington (rispettivamente classe 2004 e 2005), Robert Sanchez per 23 milioni dal Brighton, Ugochukwu dal Rennes per 27, Nicolas Jackson per 37 dal Villarreal, Axel Disasi per 45 dal Monaco, Cole Palmer per 47 dal Manchester City, Romèo Lavia per 62 milioni dal Southampton e soprattutto Moises Caicedo per 116 milioni dal Brighton.
Nonostante gli importanti investimenti fatti, il calciomercato non pare star portando i frutti sperati: al gran debutto in Premier, il nuovo Chelsea ha pareggiato 1-1 con il Liverpool, con la rete di Disasi che ha pareggiato quella di Luis Diaz. I problemi però sono arrivati dopo: sconfitta per 3-1 contro il West Ham, ko casalingo (0-1) contro il piccolo Notthingham, pari a reti bianche contro il Bournemouth, per poi perdere ancora fra le mura amiche per 0-1 contro l’Aston Villa.
L’unica vittoria arrivata in campionato è stata quella per 3-0 contro il neopromosso Luton Town, con le marcature di Sterling (due volte) e Jackson, troppo poco per una compagine che sul mercato ha investito la bellezza di 462 milioni.
Nonostante sia chiaro, dai risultati, come non siano i soldi a fare la felicità della squadra, sembra che il mister non abbia voglia di smettere di comprare a destra e manca. Il tecnico argentino, infatti, ha parlato a Fichajes.com, dicendo: “Certamente stiamo già lavorando sul mercato di gennaio, ma stiamo lavorando anche sul recupero degli infortunati, come Nkunku, che ci aiuteranno a segnare più gol e ad essere più solidi”.
Sarebbe surreale se dopo aver speso circa 700 milioni di euro nelle ultime due sessioni di mercato, i blu di Londra decidessero di investire ancora nella finestra di gennaio.
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