Pesantissima batosta per la Roma di Josè Mourinho che cade in casa del Genoa per 4-1 e si trova al momento al 16esimo posto in classifica nel campionato italiano di Serie A: andiamo ad analizzare tutti i motivi del crollo della società capitolina in questo inizio di stagione
La Roma di Josè Mourinho ha iniziato il suo campionato di Serie A nel peggiore dei modi. I giallorossi, che hanno ottenuto appena una vittoria nelle prime sei giornate della competizione, ieri sera sono stati asfaltati dal Genoa di Alberto Gilardino in occasione del posticipo. Il momentaneo pareggio firmato da Bryan Cristante non è bastato ai giallorossi che sono capitolati sotto i colpi del Grifone.
Per la Roma si tratta della terza sconfitta in campionato, un ruolino di marcia troppo negativo che potrebbe aver già compromesso la stagione. Di sicuro ha minato la fiducia dei tifosi anche nei confronti di Josè Mourinho. Il tecnico portoghese, da sempre osannato dal popolo della capitale, è in grande difficoltà e, in quanto allenatore, è uno dei principali responsabili di questo inizio di stagione horror della Roma. Sono diversi i motivi di questo tonfo, andiamo a scoprirli insieme.
Mourinho ha ‘perso’ la Roma: che cosa è successo ai giallorossi
La Roma sembra rimasta ferma alla delusione nella finalissima di Europa League contro il Siviglia. I giallorossi, tolta la parentesi contro l’Empoli e il buon inizio in Europa League, non stanno creando gioco e gran parte delle colpe è sicuramente imputabile a Mourinho. Il tecnico portoghese, al terzo anno sulla panchina dei giallorossi, non è ancora riuscito a fornire un impianto di gioco credibile alla squadra che troppe volte dipende dalle giocate dei singoli e nelle serate storte questa soluzione diventa decisamente deficitaria.
Come se non bastasse poi ci sono gli infortuni. Lo stop di Renato Sanches così come quello di ieri sera di Llorente raffigurano delle assenze pesantissime per la formazione romanista.