Cristiano Ronaldo ha già dimostrato di voler fare sul serio e ora la Juventus dovrà tornare in tribunale per vedersela con il portoghese.
Tra Cristiano Ronaldo e la Juventus non è ancora finita. L’asso portoghese infatti non vuole saperne di rinunciare all’ammanco relativo ai suoi compensi nel periodo torinese. Nella fattispecie le condizioni per cui si sviluppasse il motivo del contendere si riferiscono alla manovra stipendi messa in atto nella stagione 2020-21.
CR7 dovrebbe quindi ancora ricevere ben 19.5 milioni di euro e dopo aver richiesto gli atti alla Procura di Torino, aveva intrapreso le vie legali contro la sua ex squadra, ritenuta inadempiente nei suoi confronti. Una condizione diversa e quindi non paragonabile a quella di un altro grande ex bianconero, Paulo Dybala, che ha invece trovato un punto di incontro con la Vecchia Signora.
Stando a quanto riporta quest’oggi La Gazzetta dello Sport, sarebbe stata fissata una nuova data in cui le parti si rivedranno davanti al giudice competente. Sarà quindi mercoledì 4 ottobre il giorno in cui avrà luogo la nuova udienza sul caso, dove Ronaldo potrebbe avere un’arma in più. Un verbale di una riunione del 20 settembre 2021 in cui Agnelli suggeriva di “non rincorrerlo ma di aspettare sia lui (CR7 ndr) a sollevare la questione se interessato”.