Il rapporto tra il Napoli e l’attaccante nigeriano rischia di essersi incrinato per una bravata: il parere del mister dà nuovi spunti di riflessione.
Al giorno d’oggi, si sa, i social sono ormai parte integrante della nostra vita e di tutti i settori che la coinvolgono. Pensieri, opinioni o più semplicemente frammenti delle nostre giornate vengono continuamente condivisi in rete. Se quest’ultima ha sicuramente numerosi lati positivi, all’opposto nasconde altresì aspetti senza dubbio negativi. A risentirne ne è ovviamente anche il mondo del pallone. L’ultimo esempio, ormai sulla bocca di tutti, è quello che riguarda Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano è stato infatti protagonista di alcuni video postati direttamente dal canale ufficiale di Tik Tok del Napoli che lo hanno infastidito, e non poco.
Tutto ciò rientra alla perfezione in quelli che sono i tempi moderni. I calciatori, e sempre di più anche allenatori e addetti ai lavori, si espongono con continuità sui social network. Una volta erano solamente le interviste nel post partita a rendere maggiormente colorata l’analisi della stessa, mentre al giorno d’oggi basta un semplice post su Instagram per trasmettere un pensiero o un parere che può accendere polemiche e critiche. Capita ogni tanto. infatti, che questi post portino a dei problemi che sarebbero ben più facilmente risolvibili magari con un confronto faccia a faccia.
Caso Osimhen, il parere dell’allenatore
Il calcio, quindi, dovrebbe riuscire a prendere il più possibile le distanze da queste situazioni. A pensarla nella stessa maniera è Thiago Motta. L’allenatore del Bologna, infatti, ha parlato quest’oggi in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Monza e alla domanda sul caso Osimhen ha dato un parere piuttosto chiaro e condivisibile. “Io consiglierei di non utilizzarli, ma non posso obbligarli. Io personalmente ho deciso di non entrare in questo mondo, e fatico a dare la mia opinione proprio perché non li utilizzo”. Soluzione semplice e in controtendenza rispetto alla ‘normalità, ma anche efficace, seppur di difficile attuazione.
Sì perché al giorno d’oggi i ragazzi più giovani non possono quasi fare a meno di tutto ciò che il mondo dei social si porta dietro. Ecco perché basta una semplice incomprensione o una pubblicazione dettata dal nervosismo di un post partita finito male per rischiare di rovinare il legame tra club e giocatore. Osimhen è quindi un caso importante che può fare da esempio per il futuro. Il nigeriano è uno dei calciatori più decisivi del panorama italiano ed europeo e per un banale video sui social il Napoli rischia di aver incrinato del tutto il rapporto con lui e di doverlo addirittura salutare. Insomma, questioni banali ed evitabili in un calcio in cui certe bravate online hanno ripercussioni clamorose anche sul rettangolo verde.