UEFA che ha deciso dove si disputerà la prossima edizione della Supercoppa europea ma che non ha ancora ufficializzato il format.
Tutto ruota attorno al business e a creare attenzione e attrattiva. Per questo motivo, la UEFA sta cercando in tutti i modi, possibili e immaginabili, di creare delle competizioni europee che si discostino completamente del passato. Il motivo? Per renderle più attuali, per renderle più integrative e soprattutto per attirare maggiori sponsor.
Ebbene sì, si pensa che con la creazione di format differenti, si riesce principalmente ad ottenere maggiori introiti, derivanti dalla rinegoziazione di vecchie partnership commerciali e dall’arrivo di nuove. Per questo motivo, si aspetta con trepidazione di comprendere anche come sarà il nuovo format per la Supercoppa europea 2024.
Finora, è stata scelta soltanto la sede di dove si disputerà la prossima edizione ed è stata ufficializzata quest’oggi a Cipro. Ebbene sì, il Comitato Esecutivo della UEFA si è riunito e ha approvato la sede di Varsavia.
UEFA, il nuovo format della Supercoppa 2024
La struttura di Varsavia è stata scelta perché reputata come moderna, costruita per gli Europei 2012 ed ha già ospitato la finale dell’Europa League nel 2015. Adesso, a meno che non si cambierà format, ospiterà la vincitrice della prossima Champions League contro quella della prossima Europa League. Un confronto interessante, anche se tutto potrebbe cambiare nei prossimi mesi.
Come riportato da ‘CalcioeFinanza’, resterà da capire nei prossimi mesi come deciderà di agire la UEFA in merito alla Europa Super Cup. Se confermato tale progetto, il nuovo format prevedrebbe di mettere a confronto la vincitrice dell’Europa League e la vincitrice della nuova Conference League. Così facendo, la vincitrice della Champions League, non si ritroverà più a disputare una gara secca per aggiudicarsi il trofeo ma ad una final fours.
Dunque, resta ancora tutto nebuloso attorno alla UEFA in merito a questo tema, anche se la speranza è che si possa giungere ad una soluzione quanto prima. Questo perché, se si dovesse optare per un nuovo format, di dovrebbe anche stilare un nuovo calendario in tempo per la nuova competizione europea.
